Per la Juve Pogba è un'altra operazione Ronaldo
E la Juventus che fa? Al momento nulla. Anzi ostenta un certi distacco nei confronti di Pogba. Non certo per un motivo tecnico, ma sostanzialmente per una ragione economica. Il cartellino di Pogba non è in saldo, nonostante la situazione il Manchester non scenderà sotto i 100 milioni. Ma soprattutto Pogba ha uno stipendio stellare: 13 milioni di euro netti a stagione. Fabio Paratici, che nel lontano 2012 lo scoprì e lo portò a Torino, sta cercando di non alzare troppo il monte ingaggi bianconero che in questo momento è il terzo d’Europa dopo Real Madrid e Barcellona (che però hanno un fatturato molto più alto) e Pogba potrebbe essere un colpo pesante per il bilancio. Detto ciò, non sarebbero certo soldi buttati, sia per le qualità tecniche di Pogba (perfetto per il gioco di Sarri) sia per le possibilità di sfruttamento commerciale. Insomma, Pogba è un’altra operazione Ronaldo e, proprio per questo, va valutata con attenzione. Questo sta facendo la Juventus, che calcola anche eventuali alleggerimenti del monte ingaggi con cessioni di fine stagione. Il tutto mentre aspetta che gli attriti fra United e Pogba crescano, facendo decrescere il prezzo. Tutto con il Real Madrid che rappresenta il grande rischio: Zidane non molla, vuole Pogba e Pogba che preferisce la Juventus non disdegna certo il Real. I prossimi mesi (ma attenzione anche alle prossime settimane) saranno caldi. Nel frattempo la Juventus fa scambi con il Barcellona: Matheus Pereira va ai blaugrana, l’attaccante Alejandro Marqués del Barça B passa all’Under 23 bianconera.