© www.imagephotoagency.itMILANO - Lunedì è il giorno. Dopo l’apertura di ieri da parte del Manchester United, all’Inter c’è la convinzione di chiudere la trattativa per Alexis Sanchez proprio quando i 65mila di San Siro abbracceranno la squadra e Antonio Conte al debutto in campionato con il Lecce. Un tappo da stappare con uno stadio intero che gongola all’idea di vedere Lukaku in coppia con il Niño Maravilla sulla cui condizione atletica ha personalmente garantito Ole Gunnar Solskjaer, allenatore dei Red Devils ("nel test a porte chiuse disputato in questa settimana, Alexis ha giocato bene e sta lavorando duramente. Vedremo a settembre cosa sarà successo, siamo in trattativa con alcuni club per la sua cessione"). Ieri i discorsi tra i club hanno avuto un’ulteriore accelerazione: trovato l’accordo sulla formula del trasferimento (prestito con diritto di riscatto a 15 milioni) si stanno ormai limando le differenze sull’ingaggio che deve prendere Sanchez fino a giugno (12,5 milioni, con l’Inter disposta ad arrivare a 4,5). Oggi lo United sarà in campo a Old Trafford contro il Crystal Palace ma ormai la trattativa sembra incanalata positivamente.
Giornata importante pure per la trattativa Biraghi. Mario Giuffredi, agente dell’esterno, è stato a colloquio con i dirigenti della Fiorentina e ha ribadito la volontà del suo assistito. Il club ha però ribadito al procuratore che l’affare è legato a doppio filo con lo sbarco in Toscana di Dalbert. "Biraghi vuole andare all’inter, questa è la volontà del ragazzo, ma non deve dimenticare che la Fiorentina l’ha portato in Nazionale. Quindi è giusto che la Fiorentina decida con calma se ci sono i presupposti per fare Biraghi all’Inter" ha spiegato lo stesso Giuffredi a Sportitalia. Parallelamente Vincenzo Montella ha regolarmente convocato il ragazzo per la gara con il Napoli. La sensazione è che anche questo tormentone estivo sia vicino all’epilogo, anche perché Dalbert sarebbe sempre più propenso ad accettare l’opzione Firenze (il doppio affare sarebbe in prestito con diritto di riscatto) dopo che si è eclissata la trattativa con il Nizza, meta preferita dal brasiliano.