Pagina 1 | Kean-Everton: avanti. Attesa Higuain e Mandzukic

TORINO - La prima fumata è stata grigia, ma Juventus e Everton continuano a parlare di Moise Kean. Il tempo non è molto - fra undici 11 giorni termina lo shopping dei club di Premier League, ma gli inglesi sono decisi ad assicurarsi quello è che uno dei 2000 più forti d’Europa. Il club di Liverpool e i bianconeri, in contatto da settimane, nei giorni scorsi si sono incontrati per provare a chiudere l’affare. Stando a quanto filtra da fonti inglesi, alla base del mancato semaforo verde non c’è un problema di soldi. L’Everton fa sul serio e per Kean è disposto a effettuare un investimento importante: fino a 40 milioni (bonus compresi). Per la Juventus sarebbe tutta plusvalenza - ed è il motivo che ingolosisce di più i bianconeri - ma alla Continassa sono consapevoli delle qualità sopra la norma di Moise e non vorrebbero perderne totalmente il controllo in ottica futura.

Kean all'Everton, c'è il nodo riacquisto

Da qui la richiesta, che al momento si sta rivelando il nodo - di inserire un diritto di riacquisto. Ovviamente l’Everton non ci sente da questo punto di vista. Il motivo è chiaro: il club inglese è pronto a spendere tanto ora nella convinzione che nel giro di un paio d’anni Kean valga anche il doppio. Un compromesso è tutt’altro che impossibile. Un po’ perché la Juventus ha bisogno di sfoltire l’attacco e dopo l’8 agosto, con l’uscita di scena delle inglesi, tutto potrebbe essere più complicato. E un po’ perché l’Everton ha già avuto diversi contatti con Mino Raiola, super agente anche di Kean. I colloqui proseguono e un punto d’incontro potrebbe essere individuato attraverso una formula simile a quella utilizzata con la Sampdoria per Emil Audero.

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