«Piacere Mr Sarri, sono Matthijs De Ligt». Aspettando la chiusura della trattativa tra Juventus e Ajax, il centrale olandese ha dimostrato tutta la sua abilità nell’anticipo e ha telefonato a quello che prima o poi sarà il suo nuovo allenatore. Un colloquio tecnico, in inglese, richiesto espressamente dal giocatore. Una chiacchierata tra due uomini di calcio. L’olandese, molto più maturo dei suoi 19 anni, ha voluto sentirsi raccontare direttamente dalla voce del tecnico le idee e principi di gioco alla base della nuova Juventus.
Musica per le orecchie di un meticoloso come Sarri, stupito piacevolmente dalle curiosità del ragazzo. I due hanno parlato di pallone, non di gerarchie. Del resto non si diventa capitani dell’Ajax appena maggiorenni - e Matthijs è il più giovane della gloriosa storia del club olandese - se non si hanno una mentalità speciale e un carisma superiore alla norma. Qualità morali confermate anche nei pochi minuti al telefono con Sarri.
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