TORINO - Volete Paul Pogba? Dateci Douglas Costa. Magari non proprio così brutale, ma il concetto che rimbalza da Manchester a Torino è questo. Visto che la Juventus non smette di pensare al centrocampista francese come possibile colpo della prossima estate, lo United che da tempo ha messo gli occhi sul fenomenale attaccante brasiliano ipotizza uno scambio, innescando un dilemma perché nessuno, nei vertici bianconeri, sembra particolarmente intenzionato a lasciare partire Douglas Costa, giocatore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale e che tutti considerano un’arma decisiva in sede di Champions League, ancora più che per il campionato. Il Manchester, effettivamente, si è innamorato del giocatore proprio vedendolo all’opera nella scorsa stagione e in quella attuale con la maglia della Juventus. Anche se con prestazioni altalenanti, il giocatore ha dimostrato di poter decidere le partite con un suo colpo di genio e sfruttando la sua strepitosa velocità di corsa ed esecuzione. I dirigenti inglesi sono convinti che con quelle caratteristiche sarebbe letale anche in Premier League, dove troverebbe spazi anche più larghi per i suoi devastanti contropiede.
La Juventus ci pensa. Ma in questo momento vede più contro che pro nell’operazione. Conservare un livello tecnico molto alto e, possibilmente, tutti i giocatori di grande qualità è l’obiettivo della Juventus che punterebbe a prendere Pogba senza dover cedere Douglas Costa. Il problema, poi, è la valutazione di Pogba, che è il nodo centrale della vicenda. Perché molto dipenderà da quella cifra. Se nel periodo della gestione Mourinho, il francese poteva essersi leggermente deprezzato sia per le prestazioni non all’altezza che per le circostanze ambientali (in pratica era un separato in casa), dall’esonero dell’ex interista, le sue performance si sono impennate e adesso sta trascinando lo United alla caccia del quarto fatidico posto. Quindi se, nel bilancio dello United, Pogba avrebbe un valore di circa 50 milioni di euro al termine della stagione, il club inglese non tratterebbe per meno di 8o e forse alzerebbe ulteriormente la richiesta iniziale. A quel punto la Juventus potrebbe anche riflettere attentamente all’ipotesi di scambio con Douglas, che se fosse valutato allo stesso modo consentirebbe di segnare una notevole plusvalenza (pagato 46 al Bayern Monaco, pesa sul bilancio per poco meno di trenta milioni). E questo può ingolosire la Juventus.
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