Uno scarico di responsabilità che i più attenti osservatori del mondo madridista (come i giornalisti della trasmissione tv “El chiringuito de Jugones”) hanno interpretato come un segnale di insofferenza legato ad ipotesi di calciomercato. E a Madrid percepiscono qualche movimento verso la Juventus, sempre molto attenta ai giovani talenti. E Asensio ne sarebbe rimasto ammaliato, un po’ nel constatare l’accoglienza riservata al suo ex compagno Cristiano Ronaldo e un po’ stregato dalle parole di Alvaro Morata, che nel suo anno di transizione al Real Madrid (2016-17, la stagione di Cardiff) gli ha raccontato cose meravigliose su Torino e la Juventus, magnificandone l’ambiente e l’attitudine a lanciare i giovani. Il fatto che Allegri abbia valorizzato Pogba e poi lo stesso Morata intriga non poco Asensio, che rispetto ai due ex juventini è già un bel pezzo avanti, ma vorrebbe pianificare un ulteriore salto di qualità e gli piacerebbe farlo nella squadra di CR7, sempre più scintillante e golosa per i grandi del calcio europeo.