MILANO - Marco Reus è il sogno, sostenuto dal neo sponsor tecnico Puma, ma il Milan che verrà avrà bisogno necessariamente di un bomber che garantisca un minimo di 15-20 gol in campionato a Gennaro Gattuso, sempre più candidato alla permanenza sulla panchina rossonera (fra un mese potrebbe arrivare l’atteso rinnovo fino al 2020). Il candidato forte per questo ruolo oggi è Edin Dzeko della Roma. I 15-20 gol citati sono una cifra obbligata per rimanere competitivi per un posto Champions nella prossima stagione. Basti pensare ai numeri dell’attuale Serie A: il Napoli conta sui 15 gol di Mertens, la Juve sui 14 della coppia Higuain-Dybala, la Roma sugli 11 proprio di Dzeko, la Lazio sui 22 di Immobile e l’Inter sui 18 di Icardi. E il Milan? Il capocannoniere rossonero è Suso con 6, mentre i centravanti di ruolo insieme ne mettono insieme 9: Cutrone 5, Kalinic 4 e Andrè Silva 0. E’ evidente che il Milan, al di là della crescita di Cutrone e delle speranze riposte nel portoghese, cerchi un bomber. Pensate a dove potrebbe essere il Milan oggi con una decina di gol in più realizzati dal suo attaccante titolare.
In partenza
La scorsa estate il ds Mirabelli avrebbe voluto ingaggiare un top player in avanti, ma l’assalto a Morata, Aubameyang e Belotti non è riuscito e alla fine si è scelto di spezzare il budget per l’attaccare su Andrè Silva e Kalinic, caldeggiato da Montella (ma seguito in passato dallo stesso Mirabelli). L’operazione non ha finora funzionato e la prossima estate si proverà un piano alternativo. Dzeko piace e, nonostante una stagione non fortunata sotto porta, è una garanzia. La Roma, come noto, ha la necessità di vendere, il Milan non avrà i fondi di un’estate fa, ma 25 milioni per il centravanti saranno spesi (Kalinic è il candidato numero uno a partire) e con quella cifra la Roma potrebbe dire di sì. A gennaio, infatti, l’accordo trovato col Chelsea era intorno ai 30, ma l’affare saltò per il no di Dzeko. Il bosniaco guadagna 4.5 milioni che salgono a 6 con dei bonus facilmente realizzabili, cifra che il Milan potrebbe pareggiare o migliorare (Donnarumma prende 6, Bonucci 8). Qualche approccio fra le due società c’è già stato, fra un paio di mesi potrebbe esserci l’affondo decisivo.