Pagina 6 | Il tabellone aggiornato del calciomercato

Atalanta

Lavori in corsa e solita rivoluzione per l'Atalanta che affronta l'Europa League nel secondo anno di Gasperini. Tanti i soldi guadagnati con le cessioni di Gagliardini, Kessie e Conti. Funziona la sinergia con la Juventus che lascia per un altro anno Caldara, acquistato in inverno. In nerazzurro i bianconeri aggiungono a Spinazzola (che stanno tentando invano di riavere indietro subito) il prestito biennale del promettente Orsolini, acquistato dall'Ascoli. Gasperini riparte dal trio difensivo Toloi, Caldara e Masiello, a centrocampo da Freuler, Cristante e Spinazzola a cui aggiunge un nuovo talento da valorizzare, il 21/enne belga Castagne, esterno destro destinato a rimpiazzare Conti. Jolly d'attacco sara' poi Ilicic, che ha piantato in asso la Samp per scegliere l'Europa League. Il tecnico ha fiducia anche nel centrocampista brasiliano Schmid e nella punta danese Cornelius che si e' messo in luce nei primi test. Attacco confermato: si attendono i gol di Petagna (che comunque fa reparto da solo) in aggiunga a quelli di Papu Gomez, che ha rinnovato diventando con 2 mln di ingaggio il bergamasco piu' pagato di sempre. Gasperini sta tentando di avere anche un altro esterno d'attacco promettente, il brasiliano Guedes mentre monitora la situazione dell'agognato De Roon. Buon esordio con 1-0 sul Lilla di Marcelo Bielsa

ACQUISTI: Castagne, d (Genk); Cornelius, a (Copenaghen); Del Grosso, d (Spal); Gosens, d (Heracles); Haas, c (Lucerna); Ilicic, c (Fiorentina); Mancini, d (Perugia); Marilungo, a (Empoli); Monachello, a (Ternana); Orsolini, a (Atalanta); Palomino, d (Ludogorets); Pessina, c (Como); Radunovic, p (Avellino); Schmidt, c (San Paolo); Suagher, d (Bari); Vido, a (Cittadella)
CESSIONI: Conti, d (Milan); D’Alessandro, c (Benevento); Grassi, c (Atalanta); Kessie, c (Milan); Konko, d (fc); Paloschi, a (Spal); Zukanovic, d (Genoa)
OBIETTIVI: De Roon, c (Middlesbrough); Guedes, c (Palmeiras); Rincon, c (Juventus)

Giocherebbe così: (3-4-1-2) Berisha; Toloi, Caldara, Palomino; Castagne, Kurtic, Freuler, Spinazzola; Ilicic; Gomez, Petagna.

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Benevento

Il gol del romeno Puscas ha regalato il sogno della prima promozione in A in 88 di storia e ora il Benevento del tecnico toscano Marco Baroni, che con due campionati vinti di fila e' risalito dalla Lega Pro, vuole vendere cara la propria pelle. Spinta dall'entusiasmo di tutto il Sannio il club campano del presidente Vigorito ha pensato bene di cambiare radicalmente l'organico dello scorso anno in cerca di esperienza e affidabilita'. Gli inserimenti piu' interessanti sono avvenuti a centrocampo. Il laziale Cataldi e il bergamasco D'Alessandro si sono legati al club con acquisto automatico in caso di permanenza in serie A e daranno consistenza al reparto. Mutamenti vistosi anche in difesa che mantiene solo Lucioni tra i titolari dello scorso anno: in porta arriva Belec, proveniente dal Carpi sconfitto nella finale dei playoff, come esterni sono stati ingaggiati Letizia del Carpi e Di Chiara del Perugia mentre il secondo centrale sara' Costa dell'Empoli. In attacco c'e' stata l'acquisizione di un elemento esperto come Coda, proveniente dalla Salernitana che si giochera' il posto con Puscas, rimasto un altro anno in prestito dall'Inter. Tra gli altri ingaggi ci sono anche quelli di due difensori: lo svizzero Dijmsiti e Gravillon delle Guadalupe, fresco di scudetto Primavera con l'Inter. I campani sembrano in grado di superare il Verona per ottenere il laziale Kishna mentre domani arriva in prestito il portiere juventino Brignoli.

ACQUISTI: Agyei, c (Ancona); Belec, p (Carpi); Cataldi, c (Genoa); Coda, a (Salernitana); Costa, d (Empoli); D’Alessandro, c (Atalanta); Di Chiara, d (Perugia); Djimsiti, d (Avellino); Kanoute, a (Juve Stabia); Letizia,
d (Carpi); Gravillon, d (Inter)
CESSIONI: Alastra, p (Palermo); Bagadur, d (Fiorentina); Cragno, p (Cagliari); Falco, a (Bologna); Matera, c (Andria); Pajac, c (Cagliari)
OBIETTIVI: Brignoli, p (Perugia); Dionisi, a (Frosinone); Kishna, a (Lilla); Patric, d (Lazio); Pavoletti, a (Crotone); Seculin, p (Chievo)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Belec; Venuti, Camporese, Lucioni, Letizia; Cataldi, Viola; Eramo, Ciciretti, Ceravolo; Coda. All. Baroni

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Bologna

Un centroclassifica senza patemi e' l'obiettivo del Bologna di Donadoni, che ha rinnovato per altri due anni e potra' contare su un Mattia Destro pimpante e libero dai problemi fisici che hanno condizionato l'ultima stagione. E' proprio il potenziale offensivo il fiore all'occhiello dei rossoblu' che hanno un tris di mezze punte di grandi qualita' come Di Francesco, Verdi e Krejci. Alle loro spalle il Bologna ha preso due uruguayani di buone prospettive, Falletti (vice Verdi) e Avenatti (vice Destro) provenienti dalla Ternana. Donadoni cambiera' i centrali di difesa avendo due buoni giocatori in arrivo come il costaricano Gonzales e il francese De Maio, smanioso di rifarsi dell'anno perso a Firenze. A centrocampo dovrebbe partire Donsah mentre e' arrivato un elemento affidabile come Poli, ormai chiuso al Milan, che ha un buon rapporto qualita'-quantita'. In porta vigila sicuro Mirante, mentre a centrocampo si prova a inserire uno tra Mandragora e Rincon su cui c'e' la concorrenza di Atalanta e Fiorentina. Possibile l'inserimento in rosa dell'attaccante Dionisi, appare difficile l'accordo con lo svincolato Palacio, mentre sono in partenza anche Crisetig e Gastaldello.

ACQUISTI: Avenatti, a (Ternana), Andreolli, d (Inter); Balzano, d (Cesena); Cigarini, c (Sampdoria); Cop, a (Gijon); Cossu, a (Olbia); Cragno, p (Benevento); Giannetti, a (Spezia); Miangue, d (Inter); Pajac, c (Benevento); Romagna, c
(Brescia)
CESSIONI: Caio Rangel, a (Estoril); Di Gennaro, c (Lazio); Gabriel, p (Milan); Isla, c (Fenerbahce); Murru, d (Sampdoria); Tachtsidis, c (Olympiacos)
OBIETTIVI: Scaglia, d (Cittadella)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Mirante; Mbaye, De Maio, Gonzalez, Masina; Poli, Taider, Di Francesco, Verdi, Krejci, Destro. All. Donadoni.

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Cagliari

Altri due anni con Marco Borriello. Riparte cosi', rinfrancato dalla presenza del bomber che ha trovato una seconda giovinezza nella placida atmosfera di Cagliari, la nuova stagione dei sardi che Massimo Rastelli ha condotto a una convincente salvezza dopo alcuni momenti di turbolenza. E la squadra sembra attrezzata per ripetersi a buoni livelli se riuscira' a registrare meglio la difesa, tallone d'Achille l'anno scorso. Rassicuranti gli innesti di Cragno in porta, protagonista della salvezza del Benevento, di Andreolli tra i centrali al posto di Bruno Alves e in coppia con Pisacane. A centrocampo al posto di Tachtsidis e' arrivato Cigarini, vecchio pallino di Restelli che fara' reparto col continuo Ionita e con l'astro nascente Barella, giocatore completo pronto, il prossimo anno, per spiccare il volo verso club piu' ambiziosi. L'altro campioncino e' il trequartista Joao Pedro, capace di ripartenze e conclusioni spiazzanti. Ideale punto di riferimento per il cecchino Borriello che punta i 100 gol in A (mancano cinque reti) e sogna il mondiale in Russia. A completare l'attacco si alterneranno Sau e Faria. Rastelli si aspetta un salto di qualita' anche da Miangue. Tra gli obiettivi per completare l'organico,svanito Goldaniga, c'e' Peluso. Dalla Juventus in arrivo il difensore Romagna, Ibarbo e Krajnc sono andati in Giappone e al Frosinone. Ieri ko a sorpresa in allenamento con l'Olbia. Appuntamento per l'avvio del campionato proprio con i campioni della Juve in trasferta.

ACQUISTI: Andreolli, d (Inter); Balzano, d (Cesena); Cigarini, c (Sampdoria); Cop, a (Gijon); Cossu, a (Olbia); Cragno, p (Benevento); Giannetti, a (Spezia); Miangue, d (Inter); Pajac, c (Benevento); Romagna, c
(Brescia)
CESSIONI: Caio Rangel, a (Estoril); Di Gennaro, c (Lazio); Gabriel, p (Milan); Isla, c (Fenerbahce); Murru, d (Sampdoria); Tachtsidis, c (Olympiacos)
OBIETTIVI: Scaglia, d (Cittadella)

Giocherebbe così: (4-3-2-1) Cragno; Padoin, Pisacane, Salamon, Miangue; Barella, Cigarini, Ionita, Joao Pedro, Sau, Borriello. All. Rastelli.

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Chievo

Tre lustri di fila in serie A con un solo anno in purgatorio, quarta stagione di fila per Maran in panchina. Sono questi i numeri eccellenti del club del presidente Campedelli, sempre abile a costruire squadre che si salvano con ampio margine. Merito dell'atmosfera tranquilla e del duro lavoro proficuo di Maran che ha costruito una squadra solida che ha i suoi punti di forza nella rocciosa difesa con Dainelli, Cesar e Cacciatore. Molto solido anche il centrocampo che eccelle per l'esperienza e la qualita' di Castro e Birsa. In attacco Inglese sta diventando una delle punte piu' sicure in serie A mentre dalla panchina e' pronto a subentrare Pellissier che a 38 anni sa ancora pungere. Pochi i ritocchi che un club sano come il Chievo si puo' permettere: a centrocampo sono arrivati Garritano e Gaudino (dal Bayern) mentre in attacco dopo la retrocessione dell'Empoli e' stato acquistato Pucciarelli, seconda punta di movimento ormai abituato al clima infuocato della serie A. Il Chievo parte per ripetere i suoi ultimi convincenti tornei, Maran ha ormai la formula giusta per non deludere. E i primi riscontri sono positivi: bloccato il Napoli con autorita' con note di merito per Gaudino e il giovane Vignato. 

ACQUISTI: Bani, d (Pro Vercelli); Calderoni, d (Novara); Cinelli, c (Novara); Daprelà, d (Bari); Garritano, a (Cesena); Gaudino, c (San Gallo); Jaroszynski, d (Cracovia); Mbaye, c (Carpi); Pucciarelli, a (Empoli); Rigione
d (Cesena); Rodriguez, a (Cesena)
CESSIONI: Bressan, p (fc); De Guzman, c (Eintracht F.); Gakpè, a (Genoa); Izco, d (fc); Sardo, d (fc); Solini, d (Carpi); Spolli, d (Genoa)
OBIETTIVI: Seck, d (Carpi)

Giocherebbe così: (4-3-1-2) Sorrentino, Cacciatore, Dainelli, Rigione, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj, Garritano, Birsa, Inglese. All. Maran

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Crotone

Dopo la pedalata del ringraziamento, il fioretto di viaggiare da Crotone a Torino in bicicletta per la miracolosa salvezza raggiunta, Davide Nicola si rituffa nell'avventura della serie A con un Crotone che dovra' faticare molto per fare il bis. Tornati al Sassuolo Ferrari e Falcinelli i calabresi ripartono dal goleador della promozione, Ante Budimir, che ha vissuto un'annata in sordina alla Samp e fara' coppia con Tonev, che si dovra' giocare il posto con Trotta, tornato nuovamente dal Sassuolo. Il club calabrese non ha molti mezzi da investire, ma si sta muovendo con raziocinio: in difesa sono stati inseriti Faraoni, ex Inter, che puo' coprire tutti i ruoli della fascia destra e l'uruguaiano Cabrera, centrale mancino potente e veloce. A centrocampo invece Nicola conta molto sulla duttilita' del tedesco Kragl che puo' fungere da centrale ma anche da esterno e ha acquisito esperienza in Italia giocando nel Frosinone. Ma almeno all'inizio Nicolo gli preferira' l'esperienza dell'argentino Izco che, a 34 anni, dopo Catania e Chievo, e' pronto a rimettersi in pista. Un altro elemento vicino e' il centrocampista Crisetig mentre sono stati chiesti al Milan due giovani: il centrocampista offensivo Crociata e l'attaccante Cutrone, messosi in luce con la doppietta al Bayern, che potra' partire solo dopo l'arrivo di Kalinic o un altro attaccante. In alternativa, il romanista Sadiq. Il Crotone ha fiducia nella salvezza, ma per ripetersi serviranno, come l'anno scorso, la fame di A della squadra e l'entusiasmo del pubblico. Lo stadio Scida di Crotone sara' tra l'altro il primo del Sud senza barriere. 

ACQUISTI: Budimir, a (Sampdoria); Cabrera, d (Saragozza); Di Roberto, a (Cesena); Faraoni, d (Udinese); Gelli, d (Spezia); Izco, c (Chievo);Kragl, c (Frosinone)
CESSIONI: Capezzi, c (Sampdoria); Claiton, d (Cremonese); Crisetig, c (Bologna); Falcinelli, a (Sassuolo); Ferrari, d (Sassuolo); Mesbah, d (Losanna); Rosi, d (Genoa)
OBIETTIVI: Crisetig, c (Bologna); Iemmello, a (Sassuolo); Sadiq, a (Bologna)

Giocherebbe così: (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Dussenne; Martella; Nalini, Kragl, Rohden, Stoian; Kotnik, Budimir. All. Nicola.

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Fiorentina

Ora che lo strappo si e' consumato, e Bernardeschi e soci se ne sono andati, la Fiorentina deve ripartire con una squadra rivoluzionata, anche se il club ha tanti soldi da poter reinvestire. Stefano Pioli non trova pace. Dopo le emozioni e le delusioni forti all'Inter sperava di rifiatare a Firenze. E invece si trova di fronte a una fuga di massa dei giocatori piu' importanti, alla contestazione dei tifosi, ai propositi di vendita dei Della Valle. Il gruppo Sundas promette 100 mln per rilevare il club, ma c'e' una situazione di stallo e intanto Corvino solo ora puo' pensare agli acquisti dopo avere pensato ad alcune giovani promesse. Il primo ad abbandonare la scialuppa e' stato Borja Valero che, non senza fatica e la minaccia di azioni legale del club, e' approdato alla fine all'Inter del suo estimatore Spalletti. L'addio piu' doloroso e' quello di Bernardeschi, il faro della squadra che poteva costituire la struttura del futuro e che invece non ha voluto rinnovare il contratto trasferendosi all'odiata Juventus. Un nuovo caso Baggio, che si e' chiuso con l'esborso di 40 mln. A chiedere la cessione anche Kalinic, che vuole andare al Milan ma il club rossonero sta prendendo tempo. A raggiungere da Spalletti Borja Valero e' ora Vecino, per il quale l'Inter versa i 24 mln della clausola. Ad andare via anche il portiere Tatarusanu, approdato al Nantes di Claudio Ranieri. A questi bisogna aggiungere Ilicic e Gonzalo Rodriguez, finiti all'Atalanta e al San Lorenzo. Insomma, una fuga ingloriosa di tutti i big che il club avra' difficolta' a sostituire. Rimangono Astori, Badelj e soprattutto Federico Chiesa (nonostante il forte interessamento del Napoli). Ma dopo lo choc la Viola sta correndo ai ripari nonostante la contestazione serrata dei tifosi alla proprieta'. In difesa sono arrivati il centrale brasiliano Vitor Hugo, l'esterno portoghese Gaspar. Ancora piu' futuribili gli inserimenti di tre giovani: il difensore bulgaro Hristov, l'esterno norvegese Zechnini (che sta guadagnando spazio) e l'attaccante ceco Graiciar. Ma per far calmare l'ira dei tifosi ci vorra' di piu'. Se parte Kalinic verra' Simeone junior. In alternativa Zapata e Nestorovski. Intanto Corvino ha preso per 7 mln il play basso francese Veretout, in uscita dall'Aston Villa. Dovrebbe sostituire Vecino mentre e' in arrivo anche il trequartista del Nizza Eysseric. Il sogno rimane Jese' del Psg su cui si potrebbe reinvestire i soldi presi per Bernardeschi. Ma senza Champions sara' difficile per cui piu' abbordabile e' Politano, su cui pero' il Sassuolo non vuole cedere. In mediana occhi puntati anche su Nondombele' (Amiens). Un bel puzzle comunque per Pioli che si ritrova una Fiorentina da ricostruire dalle fondamenta.

ACQUISTI: Gaspar, d (Vitoria); Graiciar, a (Slovan B.); Hristov, d (Slavia S.); M. Fernandez, c (Milan); Milenkovic, d (Partizan); Rebic, a (Eintracht); Veretout, c (Aston V.); Vitor Hugo, d (Palmeiras);
Zekhnini, a (Odd)
CESSIONI: Bernardeschi, a (Juventus); B. Valero, c (Inter); Castrovilli, c (Cremonese); De Maio, d (Bologna); Ilicic, c (Atalanta); Milic, d (Olympiacos); Mlakar, c (Venezia); Rodriguez, d (S. Lorenzo); Salcedo, d (Eintracht F.); Tatarusanu, p (Nantes); Tello, c (Betis); Trovato, C (Cosenza); Vecino, c (Inter); Zanon, d (Ternana)
OBIETTIVI: Eysseric, c (Nizza); Larsson, a (Heerenven); Laxalt, c Genoa); Paletta, d (Milan);
Politano, c (Sassuolo); Simeone, a (Genoa); Tonelli, d (Napoli); Zapata, a (Udinese)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Sportiello, Gaspar, V. Hugo, Astori, Olivera; Badelj, Hagi; Sanchez, Zekhnini, Chiesa; Kalinic. All. Pioli

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Genoa

La voglia di ripartire per tornare ai livelli raggiunti con Gasperini. Il Genoa cambia pelle cercando lo spirito antico. Resta il tecnico Juric, ma va via il presidente Preziosi, uno dei re del mercato. Il passaggio delle consegne con l'Sri Group, gruppo dai contorni ancora poco definiti, slitta pero' a settembre, anche se in qualche forma Preziosi potrebbe ancora far parte del club. Intanto il Genoa ha messo alcune fondamenta alla nuova squadra con il ritorno di Bertolacci e l'arrivo di Lapadula. Il centrocampista romano si era messo in luce proprio con i rossoblu' prima del ritorno in giallorosso per andare al Milan senza mai convincere. Per lui e' il momento del rilancio, mentre anche per Lapadula e' l'occasione giusta per tornare a fare gol a grappoli. Non e' ancora chiaro se il suo arrivo faccia da preludio alla partenza di Simeone, appetito dalla Fiorentina (e in subordine dal Toro) in caso di partenza di Kalinic. Se l'argentino dovesse restare la coppia d'attacco sarebbe tra le piu' interessanti delle squadre di centroclassifica. Anche il Genoa ha il suo Cassano: il talento argentino Centurion,impalpabile nel primo transito col Genoa di Gasperini, ha prima accettato in ritorno in rossoblu' dal San Paolo, poi ha provato ad andare al Boca Junior. Ma alla fine c'e' stato un nuovo dietrofront e l'esterno d'attacco provera' a sfondare in Italia. Il talento c'e' (Baggio stravede per lui) ma deve frenare un carattere poco malleabile. Intanto nelle amichevoli si sta mettendo in luce il serbo Ninkovic. In difesa, partito Burdisso, e' arrivato Zukanovic. Il Genoa sta tentando per la difesa Paletta e Ranocchia (se non sono raggiungibili tiene d'occhio Biraghi del Pescara), a centrocampo Mandragora, Radovanovic e Benavidez, mentre c'e' la suggestione di un ritorno dello svincolato Palacio. Pinilla ha rescisso ed e' tornato in Cile. 

ACQUISTI: Bertolacci, c (Milan); Fiamozzi, d (Frosinone); Gakpè, a (Chievo); Galabinov, a (Novara); Gorga, d (Gimnasia); Landre, d (Pisa), Lapadula, a (Milan); Panico, a (Cesena); Rodriguez, c (Banfield); Rosi, d (Crotone);
Spolli, d (Chievo); Zukanovic, d (Atalanta)
CESSIONI: Beghetto, d (Frosinone); Burdisso, d (fc); Cataldi, c (Benevento); Ntcham, c (Celtic); Orban, d (Racing); Pinilla, a (Universidad)
OBIETTIVI: Lopez, a (Torino); Paletta, d (Milan); Romero, d (Belgrano)

Giocherebbe così: (3-4-3) Perin; Spolli, Munoz, Zukanovic; Lazovic, Veloso, Bertolacci, Laxalt; Rigoni, Lapadula, Simeone. All. Juric.

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Inter

Il valore in piu' e' sempre lui, Luciano Spalletti che, arrivato all'Inter in una fase difficile, ha preso le misure alla squadra e, con un mercato ancora incompleto, ha vinto la Champions Cup di Singapore battendo Lione, Bayern e Chelsea. Un approccio lusinghiero, col recupero di Jovetic che ora non potrebbe restare come vice-Icardi. E dire che era cominciato come un percorso a ostacoli il mercato di Sabatini: da un lato il club ha dovuto ottemperare ai paletti del fairplay finanziario (Banega e' tornato a Siviglia), dall'altro si e' ritrovata con la dirimpettaia rossonera che ha rivoluzionato la squadra per il malumore dei tifosi. Ora pero' le cose cominciano a muoversi con gli acquisti maturati con Fiorentina a Sampdoria. A centrocampo Spalletti e' riuscito ad arrivare a due suoi pallini, Borja Valero, che dovrebbe dare fantasia alla trequarti, e Vecino, regista arretrato per il quale l'Inter versera' la clausola di 24 mln. Visto che non ha potuto avere le prime scelte Nainggolan o Vidal, Spalletti si e' dovuto accontentare. In difesa invece e' stato preso a caro prezzo (30 mln) Skriniar dalla Samp mentre presto dovrebbe arrivare per una cifra analoga Dalbert del Nizza. In avanti, ferma restando la posizione di Icardi ed Eder, molto dipendera' dalla cessione di Perisic che potrebbe andare all'United ma per il quale Sabatini non schioda dalla richiesta di oltre 50 mln. Ma piu' passa il tempo e piu' l'ipotesi si raffredda, per la gioia del tecnico. Il Chelsea di Conte invece fa la corte a Candreva per i quale e' pronta a stanziare 25 mln. A prescindere potrebbe comunque arrivare Keita, ormai corpo estraneo nella Lazio (ma c'e' la concorrenza bianconera) mentre dopo la rinuncia della Juve l'Inter ha proposto alla Samp di prendere Schick per 30 mln, ma prima ci vorra' il via libera dei medici. Sabatini pero' pensa anche al futuro e, con l'aiuto di Zanetti, ha bloccato il giovane talento argentino Colidio, che arrivera' a gennaio, e' vicino l'ivoriano Karamoh del Caen mentre tra tre anni si trasferiranno i due giovani genoani Pellegri e Salcedo per una discutibile operazione da 60 mln. Ma e' probabile che qualche altre pedina piu' importante potra' aggiungersi alla rosa nerazzurra, che dovra' comunque essere sfoltita di molti elementi (Murillo dovrebbe andare al Valencia). Prima pero' Spalletti vuole avere un quadro preciso delle singole potenzialita'.

ACQUISTI: Borja Valero, c (Fiorentina); Jovetic, a (Siviglia); Manaj, a (Pisa); Padelli, p (Torino); Ranocchia, d (Hull); Skriniar, d (Sampdoria); Vecino, c (Fiorentina); Zaniolo, c (Entella)
CESSIONI: Andreolli, d (Cagliari); Banega, c (Siviglia); Carrizo, p (Monterrey); Gravillon, d (Benevento); Palacio, a (fc),
OBIETTIVI: Fabinho, c (Monaco); Dalbert, d (Nizza); Di Maria, c (Psg); Lucas Moura, a (Psg)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Handanovic; Murillo, Miranda, Skriniar, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Borja Valero; Perisic; Icardi. All. Spalletti

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Juventus

Con la calma dei forti che sanno di poter gestire un vantaggio sostanzioso in Italia, e col pensiero di limare la differenza coi top club mondiali, la Juventus sta affrontando un mercato che si e' complicato strada facendo. Con Douglas Costa e Bernardeschi ha messo le ali per volare, ma ha dovuto incassare due imprevisti schiaffoni: l'addio del condottiero Bonucci e la rinuncia all'astro nascente Schick, rimandato dagli esami medici ma bocciato dal club che l'ha rispedito al mittente Ferrero. Ma un'altra insidia e' dietro l'angolo: se Neymar sposera' il Psg per la clausola di 222 mln il Barca non avrebbe difficolta' a dirottarne 120 per Dybala e per la Juve sarebbe difficile dire di no. A prescindere da questo possibile scenario, per Marotta c'e' ancora da lavorare, ma intanto ha sistemato le corsie esterne. Nella fase arretrata se n'e' andato con una certa sufficienza Dani Alves (per la gioia del Psg) ed e' arrivo De Sciglio, vecchio pallino di Allegri. La Juve ha detto no alle offerte di oltre 60 mln per Alex Sandro (ma il Chelsea sta ripartendo alla carica) e il reparto ora ha bisogno di rimpiazzare Bonucci, che non ha dimenticato gli screzi col tecnico e ha voluto tentare l'avventura strapagata nel nuovo Milan cinese, alla ricerca di stimoli piu' forti. Nell'organico rimangono Chiellini, Barzagli, Benatia e Rugani, ma il club sta cercando un altro titolare, che difficilmente pero' sara' Manolas. Ma il salto di qualita' si e' avuto nella fase offensiva con l'arrivo di due top players. Sotto utilizzato nel Bayern Douglas Costa, esterno offensivo brasiliano, e' arrivato in prestito con diritto di riscatto (complessivi 46 mln) mentre l'altra fascia sara' presidiata da Bernardeschi (oltre 40 mln) che si e' ammutinato a Firenze per promettersi agli odiati rivali. Gli arrivi potrebbero relegare in panchina Cuadrado e Mandzukic, col colombiano che potrebbe rientrare in qualche giro di mercato (si parla della Roma se sfumera' Mahrez). In porta e' arrivato Szczesny, destinato ad ereditare la maglia di Buffon. Oltre al difensore mancano un centrocampista e una punta: in mediana il prescelto sembra Matuidi, ma vengono monitorati anche Can e William Carvalho, mentre la rinuncia a Schick riapre i giochi in attacco. Ma se Neymar va al Psg e il Barca parte all'assalto per Dybala potrebbero aprirsi orizzonti inediti, considerando che molti ritengono Bernardeschi un possibile vice-Dybala. Dettagli pero' per un super team che appare rodato per continuare a vincere: la sconfitta di misura col Barca e' stata archiviata col successo sul Psg.

ACQUISTI: Bentancur, c (Boca); Bernardeschi, a (Fiorentina); De Sciglio, d (Milan); Del Fabro, d (Pisa); Douglas Costa, a (Bayern); Leali, p (Olympiacos); Marrone, c (Zulte); Szczesny, p (Roma); Thiam, a (Empoli); Untersee, d (Brescia); Del Fabro, d (Cagliari)
CESSIONI: Audero, p (Venezia); Bonucci, d (Milan); Dani Alves, d (Psg); De Ceglie, d (fc); Mattiello, d (Spal); Neto, p (Valencia)
OBIETTIVI: Caldara, d (Atalanta); Cancelo, d (Valencia); De Vrij, d (Lazio); Emre Can, c (Liverpool); Garay, d (Valencia) Keita, a (Lazio); Manolas, d (Roma); Matic, c (Chelsea);
Matuidi, c (Psg); N’Zonzi, c (Siviglia)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic, Higuain. All. Allegri

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Lazio

Non c'e' mai un momento di quiete per la Lazio di Lotito, neanche dopo un anno scintillante con Simone Inzaghi che ha riportato entusiasmo e la squadra in due finali di Coppa dopo avere eliminato la Roma, e in Europa League. I casi Biglia, Keita e De Vrij, coi principali giocatori pronti a partire, ha complicato il mercato biancazzurro. Alla fine Biglia e' riuscito ad andare al Milan mentre a restare sara' il difensore olandese. E' in atto da mesi invece un braccio di ferro con Keita dagli esiti ancora incerti. Il senegalese e' in scadenza di contratto 2018 ed e' braccato da Inter (che ha fatto un'offerta piu' alta) e la Juve che ha un'intesa col giocatore e vuole cautelarsi in caso di addio di Dybala se Neymar va al Psg. Lotito vuole 30 mln e sembra voler tenere duro. A sostituire Biglia sara' il brasiliano del Liverpool Lucas Leiva, che pero' e' un incontrista e non un creatore di gioco. A rinforzare un reparto comunque forte per la presenza di Milinkovic-Savic, Parolo, Anderson e Lulic sara' lo svincolato Di Gennaro, che nasce trequartista ma che al Cagliari si e' messo in luce come mediano. Tra gli esterni provera' a farsi strada il montenegrino Marusic, un jolly esterno di sinistra e di destra sia alto che basso. Lotito ha reso noto di avere rifiutato un'offerta di 40 mln per Milinkovic-Savic Al posto di Keita la Lazio provera' a prendere una seconda punta che non sara' l'iraniano del Kazan Azmoun, che costa 20 mln. Intanto e' arrivato dall'Espanyol l'ecuadoriano giramondo Caceido per 4 mln, che potrebbe essere una gradita sorpresa per Inzaghi. Ma la caccia alla seconda punta prosegue. Altri elementi nel mirino di Tare sono il portiere Radunovic, il centrocampista ex Milan Pasalic gli attaccante Falcinelli e Amath (Atletico Madrid). Nonostante tutte queste difficolta' comunque la Lazio di Inzaghi ha le carte in regola per puntare a un piazzamento da Europa League. 

ACQUISTI: Di Gennaro, c (Cagliari); Leiva, c (Liverpool); Marusic, a (Ostenda); Orlando, c (Vicenza)
CESSIONI: Adamonis, p (Salernitana); Berisha, p (Atalanta); Biglia, c (Milan); Cataldi, c (Benevento); Germoni, d (Parma); Orlando, c (Salernitana); Ronaldo Pompeu, c (Novara)
OBIETTIVI: Azmoun, a (Rubin Kazan); Brahimi, a (Porto); Caceres, d (svi); Caicedo, a (Espanyol); Falcinelli, a (Sassuolo); Pasalic, c (Milan);
Sturaro, c (Juventus)

Giocherebbe così: (3-5-2) Strakosha; Bastos, De Vrij, Wallace; Murgia, Milinkovic, Leiva, Parolo, Lulic; Immobile, Anderson. All. S. Inzaghi

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Milan

La rivoluzione cinese cambia i connotati del Diavolo dopo il trentennio berlusconiano finito col fiatone dopo un ciclo irripetibile di vittorie. E i tifosi rossoneri cominciano a vincere lo scetticismo iniziale godendosi il 4-0 sul Bayern Monaco dell'antico maestro Ancelotti dopo aver strappato alla Juve anche Leo Bonucci e l'inizio positivo in Europa League. La societa' che fa capo all'imprenditore Li ha messo a disposizione di Montella un organico nuovo di zecca e molto dispendioso (oltre 200 mln), su cui si e' incentrata una furiosa polemica del presidente della Roma Pallotta. La trattativa piu' difficile e' stato pero' il rinnovo con Donnarumma che Raiola voleva portare all'estero. Alla fine il portiere resta con un ingaggio monstre di 7 mln a 18 anni. Attorno a lui tanti volti nuovi: accanto a Romagnoli ci sara' un vecchio obiettivo, Musacchio, mentre agli esterni il promettente Conti e l'esperto Rodriguez proveniente dal Wolfsburg. Ma il colpo ad effetto e' stato l'ingaggio di uno dei simboli della Juve: Bonucci e' arrivato per 42 mln e ne guadagnera' quasi 10 a stagione. Con lui Montella optera' per una difesa a tre. A centrocampo per 28 mln il Milan ha strappato alla Roma, che l'inseguiva, il motorino Kessie che affianchera' Biglia, arrivato dopo una snervante trattativa con Lotito, assieme al poderoso turco Calhanoglu. L'investimento piu' pesante e' pero ' in attacco: e' arrivato per 45 mln Andres Silva, compagno di reparto in nazionale di Ronaldo. A supporto c'e' Borini, mentre e' atteso l'ultimo colpo, che sara' probabilmente Kalinic visto che con Belotti la trattativa e' molto complicata e Aubameyang non e' raggiungibile. Col Bayern ha segnato una doppietta il promettente ventenne Cutrone che potrebbe restare nella rosa di prima squadra. Potrebbe arrivare in prestito dal Bayern il portoghese Renato Sanches. Tra gli altri sono partiti Kucka, Deulofeu, Poli, Honda, Pasalic. Bertolacci e De Sciglio. Se ne andra', probabilmente al Marsiglia, anche Bacca. Potrebbe restare invece Niang che sembra molto motivato. Una bella scommessa per Vincenzo Montella che da tanti talenti sparsi deve costruire una squadra competitiva. Positiva anche se non entusiasmante la partenza in Europa League (mancavano pero' molti titolari) e poi ci sara' l'avventura in campionato. Per gli ingenti investimenti profusi il nuovo Milan cinese deve puntare al quarto posto. 

ACQUISTI: André Silva, a (Porto); Biglia, c (Lazio); Borini, a (Sunderland); Calhanoglu, a (Bayer L.); Conti, d (Atalanta); Gabriel, p (Cagliari); Kessié, c (Atalanta); Mauri, c (Empoli); Musacchio, d (Villarreal); Niang, a (Watford); R. Rodriguez, d (Wolfsburg); Zigoni, a (Spal)
CESSIONI: Bertolacci, c (Genoa); De Sciglio, d (Juventus); Deulofeu, a (Barcellona); Honda, c (Pachuca); Kucka, c (Trabzonspor); Lapadula, a (Genoa); Lopez, p (Espanyol); Mati Fernandez, c (Fiorentina); Ocampos, a (Marsiglia); Pasalic, c (Chelsea); Plizzari, p (Ternana); Poli, c (Bologna); Vangioni, d (Monterrey)
OBIETTIVI: Aubameyang, a (Dortmund); Kalinic, a (Fiorentina)

Giocherebbe così: (4-3-3) Donnarumma; Conti, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Calhanoglu, Suso, Andrè Silva, Bonaventura. All. Montella.

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Napoli

Lasciar sedimentare il lavoro prezioso di Sarri senza troppi stravolgimenti, mettere a frutto l'esperienza maturata dai tanti giovani usati con parsimonia l'anno scorso. E' questo il senso del mercato finora in tono minore di De Laurentiis che, da buon amministratore, vuole capire se potra' contare sul budget della Champions della fase a gironi. Sarri ha avuto pochi ritocchi per la rosa, nessuno che dovrebbe partire titolare. Il club ha pensato prima a blindare i suoi assi Mertens e Insigne mentre restara' anche il portiere Reina, che ha pero' un rapporto molto conflittuale col presidente. Finora e' arrivato un vecchio allievo di Sarri ai tempi dell'Empoli, Mario Rui, alternativa sulla fascia sinistra a Ghoulam a cui si e' aggiunto il franco-algerino Ounas che puo' far rifiatare Insigne. E' saltato invece a sorpresa Berenguer, su cui si e' inserito sornione il Torino. Partiranno comunque Strinic e Giaccherini (Sparta Praga) e come esterno offensivo il Napoli sta lavorando sul giovane ucraino del City Zinchenko. Con la squadra di Guardiola c'e' poi un discorso aperto sul portiere Rulli del Real Sociedad (che per il 30% e' degli inglesi) ma la trattativa appare complicato per cui come secondo di Reina potrebbe arrivare Karnezis. Ma il valore aggiunto della rosa di Sarri e' l'utilizzo piu' ampio di Milik e Rog, che per ragioni diverse hanno giocato poco l'anno scorso mentre anche Diawara e Zielinski dovrebbero avere un ruolo piu' ampio. Milik dopo l'infortunio ha patito la super stagione di Mertens mentre Rog e' l'alternativa di Allan, come Diawara giochera' spesso al posto di Jorginho. Zielinski, uno dei piu' in forma, puo' saltuariamente rimpiazzare capitan Hamisk, che resta l'emblema e il trascinatore della squadra. Ancora incerta la sorte di due ottimi attaccanti, Zapata e Pavoletti, chiusi da Mertens e Milik. Il colombiano non vuole piu' andare in prestito ma costa parecchio: puo' andare al Torino oppure in Premier. Pavoletti invece potrebbe andare all'Udinese. I napoletani parlano a bassa voce di un 'patto per lo scudetto' e, visto il gioco mostrato l'anno scorso, rimangono con la Roma la prima alternativa alla Juventus. Intanto ora Sarri si concentra su una serie di test di alto livello in vista del preliminare Champions che indirizzera' comunque la stagione.

ACQUISTI: Mario Rui, d (Roma); Ounas, a (Bordeaux)
CESSIONI: De Guzman, c (Eintracht Francoforte); Insigne R., a (Parma)
OBIETTIVI: Berardi, a (Sassuolo); Castillejo, a (Villarreal); Chiesa, a (Fiorentina); Karnezis, p (Udinese); Meret, p (Udinese); Rulli, p (Real Sociedad); Zeneli, a (Heerenveen)

Giocherebbe così: (4-3-3) Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri

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Roma

Ottanta milioni spesi per sette giocatori, oltre 120 incassati grazie soprattutto ai sacrifici di Salah, Paredes e Rudiger per soddisfare il fairplay finanziario. Monchi tiene fede alla sua fama di re della plusvalenza e sta costruendo una Roma molto interessante da affidare alle mani entusiaste (ma meno esperte di Spalletti) di Di Francesco. Manca pero' la ciliegina sulla torta, Mahrez al posto di Salah. Pallotta, in attesa dello stadio, ha ingaggiato una dura polemica col Milan, che ha coinvolto anche Sabatini e Spalletti. Blindati De Rossi, Strootman e Nainggolan, il dirigente spagnolo ha prima formato un bel mosaico a centrocampo riprendendo per 10 mln Pellegrini e aggiungendo a prezzi stracciati l'esperienza e l'acume di Gonalons. Il sesto elemento del reparto sara' Florenzi (utilizzabile soprattutto sugli esterni) mentre il tecnico sta studiando la possibilita' di dare un'altra chance a Gerson, sembrato in forte progresso. In difesa fiducia ad Alisson (servira' un secondo portiere se partira' Skorupski) mentre Manolas resta dopo aver rifiutato lo Zenit e sara' ridiscusso il suo contratto. E' arrivato inoltre il messicano Moreno, elemento d'esperienza che affianchera' nel gruppo dei centrali Fazio e Juan Jesus mentre l'acquisto di Kolarov, che sara' titolare a sinistra almeno fino al recupero di Emerson, ma puo' essere utilizzato anche al centro, potrebbe determinare la rinuncia all'acquisto di un altro difensore visto che il tecnico non ama la difesa a tre. Molto ben presidiata la fascia destra con l'olandese Karsdorp e Bruno Peres, che sembra migliorato con la cura Di Francesco che pero' nel ruolo anche il promettente Nura. In avanti Dzeko ora avra' un vice di piena affidabilita', il francese Defrel, che puo' essere utilizzato anche in altre fasi offensive. Sulla fasce oltre a Florenzi ci sono Perotti (autore del gol Champions), El Shaarawy e il talento turco Under, un investimento per il futuro che i tifosi sperano piu' centrato del suo connazionale Ucan e che ha esordito segnando col Tottenham. Resta da trovare il sostituto di Salah (che ha fruttato 50 mln) che Monchi ha identificato in Mahrez del Leicester per il quale pero' ci vogliono quasi 40 mln. Col francese, o un elemento di pari valore, la Roma puo' diventare molto competitiva, se il nuovo tecnico si mostrera' maturo per il salto di qualita'.

ACQUISTI: Castan, d (Torino); Defrel, a (Sassuolo); Gonalons, c (Lione); Karsdorp, d (Feyenoord); Kolarov, d (Manchester C.); Moreno, d (Psv); Pellegrini, c (Sassuolo); Skorupski, p (Empoli); Under, c (Basaksehir); Vainqueur, c (Marsiglia)
CESSIONI: Doumbia, a (Sporting Lisbona); Grenier, c (Lione); Mario Rui (d, Napoli); Paredes, c (Zenit); Rudiger, d (Chelsea); Salah, a (Liverpool); Szczesny, p (Juventus); Totti, a (fc); Vermaelen, d (Barcellona)
OBIETTIVI: Mahrez, a (Leicester); Martial, a (Manchester U.)

Giocherebbe così: (4-3-3) Alisson; Karsdorp, Manolas, Fazio, Kolarov; Nianggolan, De Rossi, Strootman; Perotti, Dzeko, El Shaarawy. All. Di Francesco

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Sampdoria

Il pastrocchio Schick sta condizionando il mercato della Samp che aveva ceduto il talento ceco alla Juve per 30 mln. Ma le visite mediche hanno mostrato problemi cardiaci e i bianconeri si sono tirati indietro. Poi e' spuntata l'Inter che, incurante del parere medico, ha deciso di subentrare alla Juve e Spalletti e Sabatini sembrano voler puntare sul campioncino ceco che, nella migliore delle ipotesi, dovrebbe essere pero' disponibile per ottobre. Ma la situazione e' ancora da definire per cui potrebbe pure restare alla Samp. E' ormai una sinergia quella della Samp con l'Inter visto che il mese scorso le ha ceduto Skriniar per 30 milioni. Grande mercato in uscita quello dell'abile Ferrero: ha avuto 28 mln dal Siviglia per Muriel mentre 10 li ha pagati lo Sporting per Bruno Fernandes. Giampaolo e' abituato ad arrangiarsi, ma ha comunque un organico di discreto livello, soprattutto a centrocampo dove puo' contare su Barreto, Torreira , Linetty mentre il rifinitore Alvarez e' tornato ad alti livelli. A fare reparto d'attacco ci pensa Quagliarella che sara' affiancato da Caprari, approdato con l'affare Skriniar. Tra gli altri arrivi, quelli del difensore Murru, del centrocampista Verre e dell'attaccante polacco Kowniacki. In attacco potrebbe arrivare in prestito dall'Atletico Madrid l'argentino Viotto, serve poi almeno un altro difensore centrale. Sfumato Colley, Ferrero insiste per Ferrari del Sassuolo, ma appare difficile per cui potrebbe orientarsi sul granata Rossettini. L'ex capitano Palumbo passa dal campo allo staff tecnico di Giampaolo.

ACQUISTI: Bonazzoli, a (Brescia); Capezzi, c (Crotone); Caprari, a (Pescara); Ivan, c (Bari); Kownacki, a (Lech P.); Martinelli, c (Brescia); Murru, d (Cagliari); Verre, c (Pescara)
CESSIONI: Budimir, a (Crotone); Cigarini, c (Cagliari); Fernandes, c (Sporting); Muriel, a (Siviglia); Skriniar, d (Inter)
OBIETTIVI: Colley, d (Genk); Diousse, c (Empoli); Falcinelli, a (Crotone); Ferrari, d (Sassuolo); Guedes, c (Palmeiras); Hinteregger, d (Augsburg)

Giocherebbe così: (4-3-1-2) Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Murru; Torreira; Barreto, Linetty, Praet; Caprari, Quagliarella. All. Giampaolo.

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Sassuolo

E' nell'asse con la Roma, e come sempre con la Juve, la chiave dell'eterna giovinezza del Sassuolo, che si rinnova con la linfa vitale di aspiranti campioncini e non fallisce mai l'approccio con la serie A. Dopo i cinque anni con Di Francesco, il tecnico approda alla Roma e viene sostituito dallo stimato Christian Bucchi, reduce dalla promozione sfiorata ai playoff col Perugia. Lucrosa la partenza di Pellegrini che e' tornato dopo due anni alla Roma con un guadagno di oltre 8 mln. Ai giallorossi e' andato per oltre 20 mln Defrel, che seguira' il suo tecnico e fara' da vice a Dzeko, ma dal vivaio di Trigoria sono arrivati altri due promesse, Marchizza e Frattesi, che troveranno gli altri ex Ricci e Politano (che pero' viene richiesto da Fiorentina e Siviglia) Squinzi ha l'ambizione di lottare per un posto in Europa e il nuovo tecnico potra' contare sul gruppo storico che e' approdato l'anno scorso in Europa League. Hanno rinnovato infatti i perni della difesa Cannavaro e Acerbi, il regista Magnanelli. Sono arrivati anche Ferrari (fine prestito al Crotone), Badinelli (svincolatosi dal Latina) e Goldaniga dal Palermo (col prestito del portiere Marson). Come ciliegina sulla torta e' approdato il talentuoso centrocampista juventino Cassata per il quale c'e' pero' la clausola di 'recompra' La squadra appare esperta e competitiva, specie se restera' la stella Berardi per la cui partenza Squinzi ha 'sparato' 50 milioni. E' probabile che verranno reinvestiti i soldi presi con Defrel, quindi non e' escluso qualche altro regalo per Bucchi.

ACQUISTI: Bandinelli, c (Latina); Cassata, c (Ascoli); Falcinelli, a (Crotone); Ferrari, d (Crotone); Frattesi, c (Roma); Goldaniga, d (Palermo); Laribi, c (Cesena); Marchizza, d (Roma); Vita, a (Vicenza)
CESSIONI: Aquilani, c (Pescara); Defrel, a (Roma); Franchini, c (Ternana); Pellegrini, c (Roma); Ricci, a (Roma)
OBIETTIVI: Paletta, d (Milan)

Giocherebbe così: (4-3-3) Consigli; Lirola, Ferrari, Cannavaro, Peluso; Duncan, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Falcinelli, Politano. All. Bucchi

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Spal

 Dopo un'interminabile attesa di 49 anni la Spal torna sul massimo palcoscenico del pallone grazie alla mano ferma del tecnico Semplici e all'esperienza e ai gol di Floccari. Sara' dura non accusare il salto di categoria ma la societa' si sta muovendo con sicurezza: nuovo prestito per il promettente portiere dell'Udinese Meret e poi una robusta iniezione di esperienza: in attacco e' arrivato Paloschi, reduce da alcune stagioni poco convincenti e che potrebbe ritrovare la vena giusta formando un'interessante coppia con Floccari. Come alternativa confermato Antenucci, uno dei protagonista della promozione. A centrocampo sono arrivati il bolognese Viviani e il napoletano Grassi. Rinforzata anche la difesa dove Semplici punta sul mestiere di Felipe, proveniente dall'Udinese mentre a giocarsi un posto di titolare saranno anche Mattiello e Oikonomou. Sono arrivati anche Konate dal Malmoe che dovrebbe essere seguito dall'attaccante Ajeti dal San Gallo. Secondo portiere sara' Gomis. Tra i nomi che circolano per approdare alla Spal ci sono anche Aquilani, Pavoletti e Djordjevic, ma molto dipendera' dall'entita' del contratto. L'entusiasmo dei tifosi fara' il resto per regalare il sogno della permanenza in A al club protagonista negli anni '60 col super presidente Mazza e un regista di belle speranze che si chiamava Fabio Capello. 

ACQUISTI: Felipe, d (Udinese); Gomis, p (Salernitana); Grassi, c (Atalanta); Mattiello, d (Juventus); Oikonomou, d (Bologna); Paloschi, a (Atalanta); Polvani, d (Pontedera); Rizzo, c (Bologna); Vaisanen, d (Aik) Viviani, c (Bologna)
CESSIONI: Bonifazi, d (Torino); Del Grosso, d (Atalanta); Ghiglione, c (Genoa); Giani, d (Spezia); Meret, p (Udinese); Pontisso, d (Udinese); Silvestri, d (Trapani); Zigoni, a (Milan)
OBIETTIVI: Ajeti, a (San Gallo); Konate, d (Malmoe); Meret, p (Udinese)

Giocherebbe così: (3-5-2) Gomis, Oikonomou, Vicari, Felipe, Lazzari, Grassi, Viviani, Mora, Costa, Paloschi, Floccari. All. Semplici

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Torino

Pensa in grande il Torino di Cairo. Dopo avere chiuso in surplace un torneo che sembrava d'eccellenza con la carica di Mihajlovic e i gol di Belotti, riparte dal Gallo che rimarra' a meno di rilanci sopra i 70 mln. Il tecnico serbo ha colmato la partenza di Hart col ritorno in Italia di un portiere di spessore ed esperienza come Sirigu mentre in difesa e' arrivato il giovane brasiliano Lyanco. Il terzo ingaggio e' stato quello a sorpresa dell'esterno spagnolo dell'Osasuna Berenguer, strappato al Napoli. Inoltre dalla Spal e' tornato il quotato Bonifazi. Gli altri punti di forza del Toro saranno Zappacosta, Baselli (che ha rinnovato), Iago Falque e l'estroso Ljajic, da cui i tifosi si attendono la scintilla dell'assist ispirato. Su Barreca c'era il forte interessamento della Roma che si e' poi orientata su Kolarov. Cairo promette pero' altri ingressi illustri: in difesa si sta stringendo il cerchio su Paletta che sta per accettare rinforzando significativamente la difesa. A centrocampo si fa difficile Imbula, proseguono i contatti per Donsah e Laxalt, ma il sogno e' Duncan per il quale pero' bisognerebbe sacrificare Benassi. In attacco i granata insistono per Zapata, che costa pero' 15 mln. In alternativa a MIhajlovic piace molto Simeone. Un pensiero, fra gli esterni, per Niang.

ACQUISTI: Berenguer, a (Osasuna); Bonifazi, d (Spal); Lyanco, d (San Paolo); Milinkovic Savic, p (Lechia Danzica); Sirigu, p (Osasuna)
CESSIONI: Aramu, c (Pro Vercelli); Carlao, d (Apoel); Castan, d (Roma); Hart, p (West Ham); Iturbe, a (Roma); Padelli, p (Inter)
OBIETTIVI: Donsah, c (Bologna); Imbula, c (Stoke); Mehmedi, a (Bayer); Niang, a (Watford); Paletta, d (Milan); Tonelli, d (Napoli); C. Zapata, a (Udinese); D. Zapata, d (Milan)

Giocherebbe così: (4-2-3-1) Sirigu; Zappacosta, Lyanco, Moretti, Barreca; Acquah, Baselli; Iago Alque, Ljajic, Boyè, Belotti. All. Mihajlovic.

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Udinese

Non sara' facile sostituire la prestanza fisica e i gol di Zapata, ma l'attaccante colombiano e' tornato al Napoli dopo un prestito biennale e l'Udinese non ha ritenuto di spendere una cifra alta per trattenerlo. Ma Luigi Delneri si preoccupa relativamente perche' fara' giocare piu' a ridosso dell'area il francese Thereau, un attaccante completo fra i piu' positivi del campionato italiano. Accanto a lui ci sara' Perica ma e' comunque atteso con curiosita' Lasagna, autore di gol raffinati col Carpi. E' probabile pero' che la famiglia Pozzo stia aspettando il momento giusto per piazzare il colpo della prima punta, che potrebbe essere Babacar o, ancora meglio, Pavoletti. E proprio sull'ex genoano si stanno concentrando gli sforzi del club bianconero, anche per i buoni rapporti col Napoli. Viene seguito anche l'esterno offensivo Raphinha del Guimaraes. Per il resto i friulani, che avranno Manuel Gerolin come nuovo ds, hanno inserito in organico il portiere del Pescara Bizzarri che fara' da secondo a Scuffet, mentre come esterno di difesa e' stato preso Pezzella. Ieri il club ha annunciato con soddisfazione l'ingaggio del centrale olandese Nuythinck, ex Anderlecht che rendera' piu' forte la difesa. Manca un esterno al posto o in alternativa a Widmer, e si fa il nome del pescarese Zampano. Il punto di forza della squadra sara' comunque il centrocampo che puo' contare su elementi di valore come De Paul, Jankto e il gioiellino Fofana. Come d'abitudine la famiglia Pozzo ha poi pescato nel mercato straniero molti giovani sperando di ritrovarsi un altro Alexis Sanchez: fra questi, l'attaccante svedese Ingelsson (che Delneri accosta per caratteristiche a Schick) e il maliano Malle', il centrocampista ceco Barak e il difensore slovacco Filipiak. Tocchera' all'esperto tecnico inserirli al momento giusto. 

ACQUISTI: Barak, c (Slavia); Bizzarri, p (Pescara); Coulibaly, c (Pescara); Edenilson, c (International); Ingelsson, c (Kalmar); Insua, d (Racing); Kone, c (Granada); Lasagna, a
(Carpi); Meret, p (Spal); Pezzella, d (Palermo); Pontisso, d (Spal); Velasquez, d (E. Caracas); Wague, d (Leicester); A. Zapata, a (Millionarios)
CESSIONI: Faraoni, d (Crotone); Felipe, d (Spal); Heurtaux, d (Verona); Kums, c (Gent); D. Zapata, a (Napoli)
OBIETTIVI: Behrami, c (Watford); Bisoli, c (Brescia); Giaccherini, a (Napoli); Guidetti, a (Celta Vigo); Pavoletti, a (Napoli)

Giocherebbe così: (4-4-2) Scuffet; Widmer, Danilo, Samir, Pezzella, De Paul, Balic, Hallfredsson, Jankto; Thereau, Lasagna. All. Delneri.

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Verona

 Il ciclone Cassano passa per il cielo di Verona ma sembra non lasciare danni apparenti. Al di la' dell'ira del presidente Setti, per una promessa poi cancellata dallo psicodramma dell'addio, rimane il rammarico per l'ennesima occasione persa dal talento barese. Ma il Verona sale comunque in A per riprendere il suo posto e restarci togliendosi qualche soddisfazione. In caso di ripensamenti di Cassano per un'altra squadra ricevera' un indennizzo. La squadra di Pecchia non vuole soffrire come le promosse degli ultimi anni e, dopo avere ammainato la bandiera Toni, uscito dai ranghi dirigenziali per screzi col ds Fusco, da' fiducia a Pazzini, goleador di razza, e gli affianca Alessio Cerci, svincolato dall'Atletico Madrid, un altro talento che si e' perso per strada. In attacco inoltre Pecchia puo' puntare sul promettente Verde, scuola Roma, mentre in difesa si giovera' dell'esperienza del francese Herteaux, reduce da due anni opachi all'Udinese. Ma dopo il forfait di Cassano si studiano altri innesti. C'e' un accordo con la Lazio per portare al Verona l'attaccante olandese Kishna, reduce da un lungo infortunio, e l'ex juventino Caceres, svincolato dal Southampton, che potrebbe poi passare a gennaio alla Lazio (non ora perche' non c'e' libero un posto da extracomunitario). I veneti provano anche a strappare al Barca il prestito del quotato sudcoreano Lee. Serve poi anche un portiere. 

ACQUISTI: Brosco, d (Latina); Buchel, c (Empoli); Cerci, a (Atletico M.); Felicioli, d (Ascoli); Gonzalez, d (Avellino); Heurtaux, d (Udinese); Laner, c (Modena); Silvestri, p (Leeds); Verde, c (Avellino)
CESSIONI: Boldor, d (Montreal Impact); Ganz, a (Pescara); Helander, d (Bologna); Troianiello, c (fc)
OBIETTIVI: Boyè, a (Torino); Crisetig, c (Crotone); Diamanti, a (Palermo); Mandragora, c (Juventus); Pinamonti, a (Inter); Sadiq, a (Roma); Silvestri, p (Leeds)

Giocherebbe così: (4-3-3) Nicolas; Romulo, Ferrari, Caracciolo, Souprayen; Valoti, Fossati, Bessa; Cerci, Pazzini, Cassano. All. Pecchia.

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Crotone

Dopo la pedalata del ringraziamento, il fioretto di viaggiare da Crotone a Torino in bicicletta per la miracolosa salvezza raggiunta, Davide Nicola si rituffa nell'avventura della serie A con un Crotone che dovra' faticare molto per fare il bis. Tornati al Sassuolo Ferrari e Falcinelli i calabresi ripartono dal goleador della promozione, Ante Budimir, che ha vissuto un'annata in sordina alla Samp e fara' coppia con Tonev, che si dovra' giocare il posto con Trotta, tornato nuovamente dal Sassuolo. Il club calabrese non ha molti mezzi da investire, ma si sta muovendo con raziocinio: in difesa sono stati inseriti Faraoni, ex Inter, che puo' coprire tutti i ruoli della fascia destra e l'uruguaiano Cabrera, centrale mancino potente e veloce. A centrocampo invece Nicola conta molto sulla duttilita' del tedesco Kragl che puo' fungere da centrale ma anche da esterno e ha acquisito esperienza in Italia giocando nel Frosinone. Ma almeno all'inizio Nicolo gli preferira' l'esperienza dell'argentino Izco che, a 34 anni, dopo Catania e Chievo, e' pronto a rimettersi in pista. Un altro elemento vicino e' il centrocampista Crisetig mentre sono stati chiesti al Milan due giovani: il centrocampista offensivo Crociata e l'attaccante Cutrone, messosi in luce con la doppietta al Bayern, che potra' partire solo dopo l'arrivo di Kalinic o un altro attaccante. In alternativa, il romanista Sadiq. Il Crotone ha fiducia nella salvezza, ma per ripetersi serviranno, come l'anno scorso, la fame di A della squadra e l'entusiasmo del pubblico. Lo stadio Scida di Crotone sara' tra l'altro il primo del Sud senza barriere. 

ACQUISTI: Budimir, a (Sampdoria); Cabrera, d (Saragozza); Di Roberto, a (Cesena); Faraoni, d (Udinese); Gelli, d (Spezia); Izco, c (Chievo);Kragl, c (Frosinone)
CESSIONI: Capezzi, c (Sampdoria); Claiton, d (Cremonese); Crisetig, c (Bologna); Falcinelli, a (Sassuolo); Ferrari, d (Sassuolo); Mesbah, d (Losanna); Rosi, d (Genoa)
OBIETTIVI: Crisetig, c (Bologna); Iemmello, a (Sassuolo); Sadiq, a (Bologna)

Giocherebbe così: (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Dussenne; Martella; Nalini, Kragl, Rohden, Stoian; Kotnik, Budimir. All. Nicola.

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