TORINO – Se il passaggio di Bonucci al Milan come un fulmine a ciel sereno ha ferito l’orgoglio i tifosi della Juventus c’è un altro caso che rischia di colpire il frastornato popolo bianconero, che aspetta ora una reazione del club campione d’Italia sul calciomercato. Si tratta di Schick, talento strappato dalla Juventus a una folta concorrenza grazie all’accordo che era stato raggiunto con la Sampdoria per una cifra di 30,5 milioni. Un affare chiuso con grande anticipo ma tornato in discussione negli ultimi giorni e che rischia di saltare per un problema di natura cardiaca evidenziato dalle visite mediche a cui il 21enne attaccante ceco è stato sottoposto al J Medical. Aspettando l’esito dell’approfondita visita effettuata giovedì al Policlinico Gemelli di Roma e come spiegato dall’edizione di Tuttosport in edicola oggi, tre sono ora gli scenari possibili.
Il primo è quello di un passaggio immediato alla Juventus, anche se Schick rischia di non ottenere almeno per il momento l’idoneità fisica e di dover stare fermo 30-45 giorni. In questo caso i bianconeri chiuderebbero l’affare alle cifre già fissate (visto che i liguri non sembrano propensi ad accettare l’idea di un prestito fino a gennaio) in attesa che il calciatore superi il problema fisico.
La seconda ipotesi è quella di una permanenza alla Sampdoria, almeno fino a gennaio quando poi la Juventus potrebbe valutare di nuovo le condizioni fisiche di Schick e chiudere finalmente un colpo che era già stato programmato e definito con grande anticipo per bruciare le tante big interessate al talento ceco.
Il terzo scenario è quello che spaventa più di tutti i tifosi della Juventus: la definitiva rottura con la Sampdoria. L’affare a quel punto salterebbe e i liguri tornerebbero a trattare con le altre squadre che stanno tentando un inserimento in extremis per strappare Schick ai campioni d’Italia. Tra le pretendenti c’è l’Inter in Italia mentre all’estero anche Everton e Paris Saint-Germain sarebbero disposte a spendere anche più dei 30 milioni pattuiti dai blucerchiati con la Juve (anche perché nel frattempo sono scaduti i termini della clausola rescissoria fissata a 25 milioni).
Il primo è quello di un passaggio immediato alla Juventus, anche se Schick rischia di non ottenere almeno per il momento l’idoneità fisica e di dover stare fermo 30-45 giorni. In questo caso i bianconeri chiuderebbero l’affare alle cifre già fissate (visto che i liguri non sembrano propensi ad accettare l’idea di un prestito fino a gennaio) in attesa che il calciatore superi il problema fisico.