TORINO - Lunedì ha portato la Coppa Italia al J-Musem, terza “donazione” stagionale di Massimiliano Allegri alla spettacolare bacheca juventina. E adesso un regalo se lo aspetta anche lui. Miralem Pjani?, per esempio. Il bosniaco della Roma sarebbe il massimo per il tecnico bianconero che lo ha messo in cima alla sua lista dei desideri discussi con Beppe Marotta nelle ultime riunioni per preparare le strategie della campagna acquisti. Pjanic, infatti, corrisponde al profilo del centrocampista ideale per Allegri: tecnico, duttile, bravo a finalizzare. Un giocatore che l’allenatore della Juventus potrebbe schierare come interno, dandogli la libertà di inserirsi da dietro per fare male alle difese schierate oppure di sfruttare la sua classe nella posizione di trequartista, qualora decidesse di schierare la squadra con il 4-3-1-2 che aveva provato più di una volta all’inizio della stagione, ma senza avere l’uomo giusto da schierare fra le linee di centrocampo e attacco. Non ultimo: Pjanic batte le punizioni con efficacia quasi pirlesca, per cui Allegri ritroverebbe quei gol da fermo che quest’anno sono sensibilmente calati.