© EFEMILANO- Ever Banega subito in nerazzurro: Piero Ausilio ci proverà fino alle ore 23 di questa sera. Il derby perso malamente contro il Milan ha aperto profonde crepe all’interno dell’Inter che ora dovrà riprendere a vincere, già da mercoledì sera contro il Chievo, per non entrare in una crisi senza precedenti e inaspettata ad inizio stagione. La squadra, nel secondo tempo nel derby, ha palesato una condizione fisica deficitaria ed approssimativa. I due esterni Santon e Juan Jesus non hanno dato le giuste garanzie né in fase di spinta né in fase di copertura, il centrocampo composto dai soli Brozovic e Medel è stato letteralmente surclassato da quello rossonero, i quattro giocatori del tridente, Eder a parte, non hanno quasi mai impensierito la difesa avversaria. Dulcis in fundo è stato evidente che pesa la mancanza di un regista. L’acquisto dell’argentino classe 88 sarebbe l’ennesimo regalo di Thohir e capolavoro del direttore sportivo nerazzurro.
IMPRESA ARDUA- Il Siviglia di Unai Emery, difficilmente si priverà del suo giocatore nell’ultimo giorno di mercato. Banega andrà in scadenza il 30 giugno del 2016 ed ha già raggiunto un accordo con l'Inter per la prossima stagione: 3 milioni di euro a stagione per i prossimi tre anni, fino al 30 giugno del 2019. Dopo aver ceduto Guarin, l’Inter avrebbe bisogno di riempire una casella rimasta vuota a centrocampo e Mancini vorrebbe che questo spazio vuoto fosse riempito proprio dal calciatore nato a Rosario, come il capitano Icardi.
SFORZO NECESSARIO- Il Siviglia per liberare subito Banega pretende almeno una cifra compresa tra i 4 e i 6 milioni di euro. Cifra non ingente ma non in programma per la società nerazzurra che a fine stagione lo tessererà a costo zero. L’ex Valencia serve come il pane a questa squadra per arrivare in Champions League, visto che nel mese di gennaio ha raccolto la miseria di soli cinque punti in cinque giornate, ha perso le distanze con le prime della classe ed ha visto avvicinarsi in maniera minacciosa Milan e Roma. La nota positiva è che la Champions è ancora alla portata dei nerazzurri, che dovranno riprendere a la marcia interrotta prima della sosta natalizia nella sfida persa contro la Lazio. Mancini si augura di arrivare terzo con il contributo di Banega: anche senza l'argentino, però, i nerazzurri dovranno per forza centrare l'obiettivo Champions per non cadere nell'ennesima stagione fallimentare.