© EPATORINO - Matija Nastasic torna nell’orbita Juve. Adesso più di prima. Il difensore centrale, forte fisicamente e abile nel gioco aereo grazie alla sua altezza (187 centimetri), sinistro naturale con buone capacità tecniche che gli permettono di partecipare attivamente alla costruzione della manovra, apre ai bianconeri. Nel senso che comincia a prendere in seria considerazione la possibilità di trasferirsi a Torino in una squadra che nell’annata 2011- 12 era grande rivale, visto che indossava la maglia della Fiorentina. Di sicuro il serbo non ha nessuna intenzione di restare in Germania, considerato che Roberto Di Matteo si è dimesso da allenatore dello Schalke e lui con il tecnico aveva un ottimo rapporto. I tedeschi lo hanno riscattato per 9,5 milioni dal City (dopo averne pagati 3,5 per il prestito) e sono perfettamente consapevoli dell’interesse della Juve nei suoi confronti. Un interesse che era già vivo ai tempi in cui giocava a Firenze. Nastasic non ha l’esperienza di Mehdi Benatia (il grande sogno), ma a suo vantaggio ha l’età (22 anni) e un ingaggio molto inferiore (2,5 milioni) rispetto a quello del marocchino (4).
ARRIVA IL SUO AGENTE - Il suo procuratore è in Italia, pronto a cominciare una trattativa con la Juve o con chi fosse interessato al suo assistito. Il problema principale, però, è il costo del suo cartellino.