VINOVO - La Juventus vince l'ennesimo Scudetto ed entra ancora una volta nella storia. A Vinovo le bianconere guidate da Montemurro – il primo allenatore straniero a partire dagli anni 2000 a vincere un campionato di Serie A – si impogono per 3-1 sul Sassuolo e conquistano il massimo titolo nazionale per la quinta volta consecutiva. In avvio di gara le neroverdi ci provano subito con Dubcova, che al 6' tenta il destro ma la sua conclusione è debole e centrale. Al 24' Bonansea viene lanciata in velocità da Rosucci, ma Lemey è attentissima e sventa il pericolo. La festa della Juve, però, parte al 30', quando Girelli serve Bonansea che a tu per tu con l'estremo difensore avversario non sbaglia e con un destro perfetto segna il gol dell'1-0. A questo punto l'undici di casa accelera e al 36' trova anche il 2-0 con bomber Girelli, brava a insaccare dopo che un tiro-cross di Cernoia aveva preso in pieno il palo. La Juventus – l'unica squadra di questa Serie A ad andare in rete in tutte le gare giocate – non si accontenta e continua ad attaccare, e al 39' Caruso si ritova dentro l'area e centra un legno in acrobazia, sfiorando il tris.
Il Sassuolo accorcia le distanze, ma Boattin fa 3-1
Nei primi minuti del secondo tempo, al 48', il Sassuolo accorcia le distanze con Cambiaghi, che rientra sul sinistro e la mette sotto il sette complice anche una leggera deviazione avversaria. Le ragazze di Montemurro, però, rimettono subito le cose al proprio posto e al 64' fanno 3-1 con una sempre irresistibile Boattin, che su assist di Bonansea la mette alle spalle di Lemey e mette a referto il suo sesto gol in campionato. All'81' c'è tempo anche per una grande conclusione dalla distanza di Zamanian, con il portiere avversario che para e manda sulla traversa.