L'addio di Begiristain: saluta anche Guardiola?
Il tecnico del City ha speso parole importanti anche in merito all'addio di uno dei suoi collaboratori più importanti - Txiki Begiristain -, che lascerà il City dopo aver ricoperto per 12 anni consecutivi il ruolo di direttore sportivo. "Se ne va una parte di me. Se ne va un amico, l'architetto di una delle migliori squadre della storia del Barcellona e poi quello che ha fatto qui. So della sua partenza da molto tempo e sono molto grato per ciò che ha fatto qui. Mi mancherà per la sua fiducia, per l'equilibrio che mi ha dato. Quando le cose non andavano bene e volevo distruggere tutto, mi ha sempre aiutato molto, sia a Barcellona che qui. Il club è molto ben strutturato, dobbiamo andare avanti". In merito al suo futuro a Manchester, si è invece espresso così: "Non ho ancora preso una decisione sul mio futuro al City. Quando lo farò te lo farò sapere. Non c'è molto altro che posso dire, quello che mi preoccupa di più adesso è la partita contro i Wolves. Il club non mi ha mai dato un termine per decidere il mio futuro, ma sono sicuro che il City avrà delle opzioni quando me ne andrò. Prima o poi accadrà, devono prepararsi, ma non sarà una sorpresa. Io voglio essere davvero convinto che la mia scelta, qualunque sarà, possa essere la cosa migliore per il club e non un problema". Ciò che gli è chiaro, e che ai media ha sottolineato ancora, è che gli piacerebbe allenare una Nazionale, ma tutto a tempo debito.