Chi sono gli altri giocatori del City coinvolti
In tribunale, stando a quanto riferito dal Sun, a Mendy sarebbero stati presentati dei documenti contenenti i nomi di alcuni suoi compagni di squadra ai tempi del City, coinvolti all'interno dello scandalo. Riyadh Mahrez, Jack Grealish, Kyle Walker, John Stones e Raheem Sterling sarebbero i calciatori citati all'interno della documentazione, con Mendy che sembrerebbe aver confermato la loro presenza ai festini organizzati. Queste le dichiarazioni: "Diversi giocatori della prima squadra del Manchester City , incluso il capitano del club, erano tutti presenti alle feste a cui ho partecipato e che ho organizzato. Abbiamo bevuto tutti alcolici. Abbiamo avuto tutti rapporti occasionali con donne. Abbiamo tutti violato le restrizioni del Covid-19. Questo non scusa il mio comportamento, ma ritengo che sia ingiusto che il Manchester City mi abbia preso di mira in questo modo". Ha proseguito, confermando la presenza dei compagni - senza accusarli in maniera diretta - ai party incriminati: "Posso confermare che è vero. Tutti quei giocatori hanno partecipato alle feste che hanno portato alle accuse".
Mendy fa causa al City
Tra i documenti presentati in tribunale, era presente anche una lettera in cui veniva resa nota la situazione finanziaria dell'ex City nel 2022. Stando a quanto riferito dal Sun, Mendy sarebbe stato 'costretto' a chiedere dei prestiti ai suoi compagni di squadra del tempo - Bernardo Silva, Mahrez e Sterling - a fronte delle ingenti spese a cui era tenuto a far fronte. Tra le motivazioni principali della sua discesa finanziaria, vi è sicuramente la sospensione da parte del City del suo stipendio, per un totale di 11 milioni di sterline non retribuito. Il difensore francese ha infatti intentato una causa contro il suo ex club proprio per far sì che lo stipendio gli venga restituito, facendo affidamento alle parole dell'allora responsabile delle operazioni calcistiche del City, Omar Berrada, che aveva riferito all'agente di Mendy che il regolare pagamento dello stipendio sarebbe stato ripristinato dal momento in cui il giocatore sarebbe stato dichiarato non colpevole. Nonostante ciò, la situazione non è affatto cambiata.