Continua il viaggio nel calcio che cambia. Negli impianti sempre più moderni. Certo, all’estero succede con il nuovo che avanza. In Italia, invece, aspettiamo che si sblocchino le situazioni di Milano, Roma, Venezia, Cagliari, Empoli, Bologna, tanto per citare le più avanti con le idee, se non proprio con i progetti. Nel capoluogo emiliano, tra l’altro, il club e Webuild hanno firmato un accordo di partnership con diritto di esclusività fino al 31 dicembre 2027 per lo svolgimento degli ulteriori approfondimenti di fattibilità tecnica e per la ristrutturazione e riqualificazione del Dall’Ara. In Francia, ricordiamolo, il grande passo avanti è stato fatto con gli Europei del 2016, quelli che avrebbe dovuto organizzare il Belpaese se avesse vinto la sfida con i transalpini. Ma fu bocciato e così siamo rimasti fermi al palo (Euro 2032 con la Turchia resta in ballo...). Oltreconfine, così, proseguono con la modernizzazione delle strutture. E non è vero che non si possono preservare e migliorare quelle esistenti, eh. Un esempio? Lo Stade de la Meinau di Strasburgo, dove gioca la squadra del Racing Club de Strasbourg Alsace (Ligue 1), che acquisisce un primato mondiale: una parte della Tribuna Sud dell’impianto, recentemente rinnovata, è stata realizzata con sezioni riciclate di fusoliere di aerei dismessi. Una soluzione di design, innovativa e sostenibile, progettata da Populous, principale studio internazionale di architettura, specializzato in sport e intrattenimento. Il progetto globale di ristrutturazione dello stadio è promosso e realizzato dall’Eurométropole di Strasburgo e dai suoi partner - la Città di Strasburgo, la Région Grand Est, la Collectivité Européenne d’Alsace e il Racing Club de Strasbourg Alsace - che hanno scelto Populous (lead architect), insieme ai partner locali Rey-de-Crécy. Populous che è in prima fila, dall’Arabia al Marocco, per “creare” le case del calcio futuro.
I frangisole
Eccola, la novità assoluta. Nell’ambito del progetto di ristrutturazione dello stadio, il nuovo design della Tribuna Sud prevede il taglio di sezioni di fusoliera di aerei Airbus A340 dismessi, utilizzati come pannelli di ombreggiatura solare o ‘brise soleil’ sulla facciata della tribuna principale. Si tratta di una superficie totale di 4050 metri quadrati che copre l’intera parte posteriore della tribuna. Le sezioni chiare delle fusoliere creeranno un effetto elegante e scintillante, in grado di spiccare e riflettere il contesto aperto e verde del parco che circonda lo stadio de la Meinau. La prima delle sezioni di fusoliera prototipo è stata installata in loco, mentre i lavori sulla nuova tribuna continuano come parte della ristrutturazione complessiva dell’impianto. Il progetto fa avanzare il concetto di design sostenibile per gli stadi e allarga il confronto su come il riciclo e il riutilizzo dei materiali possano migliorare la sostenibilità dei progetti su larga scala.
I commenti
La soddisfazione dei protagonisti. François Clement, presidente di Populous France, spiega come è nato il tutto: "Il concetto di riutilizzare sezioni di fusoliera è un esempio importante della nostra ricerca per un design sostenibile. L’idea per il sistema di ombreggiatura della facciata è stata originariamente concepita durante la pandemia di Covid-19, quando i voli aerei erano quasi tutti sospesi, gli aerei a terra e le compagnie ridimensionavano flotta e operazioni di volo. Il progetto era quindi quello di sfruttare aerei dismessi, utilizzando materia riciclata in modo innovativo ed ecologicamente sostenibile per le attività di restyling dello stadio". Pia Imbs, presidente dell’Eurométropole di Strasburgo, aggiunge: "Volevamo che la ristrutturazione dello Stade de la Meinau fosse un progetto esemplare, sia dal punto di vista sociale che ambientale. Di fronte alle sfide del cambiamento climatico, bisogna sviluppare il concetto di economia circolare e rispettare le risorse a nostra disposizione. Ogni progetto pubblico è un’opportunità per supportare e incoraggiare l’innovazione in quest’ottica. Il riutilizzo delle fusoliere è stato decisivo nella scelta del progetto, è un primato mondiale di cui siamo orgogliosi, la nuova caratteristica identitaria dello stadio".
Obiettivo 2026
Vivere sette giorni su sette, in armonia. Il progetto di ristrutturazione dello Stade de la Meinau mira a preservare l’atmosfera unica dello stadio, migliorando al contempo la capacità, la funzionalità e la sostenibilità. Si prevede che sarà completato ad agosto 2026 e modernizzerà le strutture esistenti, aumentando la capacità da 26.000 a 32.000 posti. I lavori sono in corso e il progetto prevede un più ampio miglioramento dell’esperienza degli spettatori, con la creazione di nuovi spazi per i tifosi. La prima fase dei lavori si concentrerà sull’espansione e la ristrutturazione della Tribuna Sud. Insieme alla sua innovativa copertura, la nuova Tribuna Sud prevede infatti anche un’espansione significativa: nuovi spazi per i tifosi e strutture operative attorno a un atrio vetrato di cinque piani, nuovi bar, lounge di ospitalità e due “party decks”, spazi aperti che si affacciano sul campo dove i tifosi potranno riunirsi. I lavori continueranno con la ristrutturazione delle tribune Nord, Est e Ovest, oltre alla creazione di una fan zone - la prima in uno stadio francese - che sarà aperta alla comunità durante la settimana. Come far vivere uno stadio...