Pagina 2 | Iniesta verso il ritiro: il post social e la risposta virale di Marchisio

È giunto il momento. Un'altra leggenda del calcio, nei prossimi giorni, potrebbe annunciare ufficialmente il ritiro dal calcio giocato. Andrès Iniesta appenderà gli scarpini al chiodo l'8 ottobre. Un numero tutt'altro che casuale, una scelta meticolosa che racchiude tutta la carriera di "Don" Andrés. Lo stesso calciatore, attraverso il proprio account Instagram, ha pubblicato un video che fa presagire in maniera piuttosto chiara quello che sarà il destino del centrocampista spagnolo, che verrà svelato pubblicamente a Barcellona, laddove tutto è iniziato.

L'omaggio social di Marchisio

Tra i tanti messaggi rilasciati dai fan di Iniesta nella sezione commenti relativa al post-annuncio condiviso dal centrocampista spagnolo sul proprio account Instagram, figura quello di un'ex leggenda della Juventus, nonché perno della Nazionale che più volte ha affrontato la Spagna di Iniesta: Claudio Marchisio. L'ex centrocampista dei bianconeri non ha utilizzato parole per rendere omaggio alla grandezza calcistica del centrocampista spagnolo, commentando il suo ritiro soltanto con un numero - l'otto - e un'emoji che incarna il significato di 'eternità'. Un commento privo di parole ma che comunica alla perfezione il pensiero di migliaia di tifosi: Andrès Iniesta difficilmente verrà dimenticato.

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La carriera di Iniesta

Si sta chiudendo dunque la carriera professionistica di uno dei centrocampisti più forti della storia, che ha donato cuore ed anima ad un solo club, 'Mes que un club', il Barcellona. I primi passi di Iniesta nel mondo del calcio sono arrivati proprio con la maglia blaugrana, che ha rappresentato il punto di partenza della sua carriera professionistica. Dal 1996 al 2002 ha militato ne 'La Masia', squadra giovanile del Barcellona, prima di passare alla seconda squadra blaugrana dal 2000 al 2002. Il suo esordio in prima squadra arriva nel 2002, anno che segnerà l'inizio della favola calcistica di cui è stato protagonista Iniesta: 442 presenze condite da 35 goal, in un centrocampo stellare dov'è stato affiancato da calciatori del calibro di Xavi e Sergio Busquets. Il Campione del Mondo - che con un suo gol ha permesso alla Spagna di battere l'Olanda in finale - lascia il Barcellona nel 2018 tra la commozione generale, accasandosi al Vissel Kobe - dove resterà dal 2018 al 2023 - in Giappone. L'ultimo anno da professionista l'ha trascorso all'Emirates Club, negli Emirati Arabi, con cui ha collezionato 20 presenze e 5 goal. Nella sua straordinaria carriera, uno dei centrocampisti più forti di sempre ha collezionato 22 titoli nazionali (tra Liga e Coppe) con il Barcellona e tre con il Vissel Kobe; a livello internazionale 10 trofei (4 le Champions), due Europei e un Mondiale con la Spagna dal 2008 al 2012.

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La carriera di Iniesta

Si sta chiudendo dunque la carriera professionistica di uno dei centrocampisti più forti della storia, che ha donato cuore ed anima ad un solo club, 'Mes que un club', il Barcellona. I primi passi di Iniesta nel mondo del calcio sono arrivati proprio con la maglia blaugrana, che ha rappresentato il punto di partenza della sua carriera professionistica. Dal 1996 al 2002 ha militato ne 'La Masia', squadra giovanile del Barcellona, prima di passare alla seconda squadra blaugrana dal 2000 al 2002. Il suo esordio in prima squadra arriva nel 2002, anno che segnerà l'inizio della favola calcistica di cui è stato protagonista Iniesta: 442 presenze condite da 35 goal, in un centrocampo stellare dov'è stato affiancato da calciatori del calibro di Xavi e Sergio Busquets. Il Campione del Mondo - che con un suo gol ha permesso alla Spagna di battere l'Olanda in finale - lascia il Barcellona nel 2018 tra la commozione generale, accasandosi al Vissel Kobe - dove resterà dal 2018 al 2023 - in Giappone. L'ultimo anno da professionista l'ha trascorso all'Emirates Club, negli Emirati Arabi, con cui ha collezionato 20 presenze e 5 goal. Nella sua straordinaria carriera, uno dei centrocampisti più forti di sempre ha collezionato 22 titoli nazionali (tra Liga e Coppe) con il Barcellona e tre con il Vissel Kobe; a livello internazionale 10 trofei (4 le Champions), due Europei e un Mondiale con la Spagna dal 2008 al 2012.

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