Negli ultimi mesi in Spagna non si è fatto altro che parlare del futuro di Carlo Ancelotti. Dalle voci che lo volevano sulla panchina del Brasile a chi, invece, continuava a vederlo sulla panchina del Real Madrid. A togliere ogni dubbio, però, ci ha pensato lo stesso club perché negli ultimi giorni ha accelerato le trattative con il tecnico e ha ufficilizzato l'accordo biennale con l'allenatore italiano: "Il Real Madrid CF e Carlo Ancelotti hanno concordato di prolungare il contratto fino al 30 giugno 2026" è stato scritto nella nota pubblicata sul sito ufficiale.
Ancelotti e il rinnovo
D'altronde lui lo aveva detto in tempi non sospetti: "Se il club dovesse offrirmi il rinnovo, continuerò ad allenare qui la prossima stagione". Detto, fatto perché la fumata bianca è arrivata proprio pochi istanti fa dal Real. A Madrid si è sempre trovato bene ed è supportato da tutto l'ambiente. I risultati, poi, hanno dato ulteriore conferma di quanto il binomio Ancelotti-Real possa essere vincente: "2 Champions League, 2 Mondiali per Club, 2 Supercoppe Europee, 1 campionato, 2 Copa del Rey e 1 Supercoppa spagnola. Carlo Ancelotti è l'unico allenatore ad aver vinto 4 Coppe dei Campioni e quello ad aver ottenuto il maggior numero di vittorie nella storia di questa competizione (118), ed è anche il primo allenatore a vincere i cinque maggiori campionati europei (Italia, Inghilterra, Francia, Germania e Spagna)" ha chiuso così il comunicato la società spagnola. Ancelotti e il Real, avanti insieme: ora non ci sono più dubbi, ma un'unica certezza.