Terremoto in Portogallo, il Benfica trema: "Sparirà dal calcio per tre anni"

Clamorosa richiesta giudiziaria nei confronti della big portoghese: frode e corruzione sul tavolo del processo
Terremoto in Portogallo, il Benfica trema: "Sparirà dal calcio per tre anni"

Il Pubblico Ministero ha richiesto la sospensione del Benfica dalle competizioni sportive per un periodo che va dai 6 mesi ai 3 anni, in caso di condanna, a seguito del processo definito sul "caso e-mail", in cui la società lusitana è accusata di corruzione e frode fiscale. Secondo l'ordinanza del caso, il deputato ha chiesto anche la rimozione del Vitória de Setúbal (in caso di condanna), che, sebbene fosse nella Primeira Liga al momento dei fatti, attualmente milita nella seconda divisione portoghese. Il Pubblico Ministero ha inoltre richiesto l'interdizione dall'esercizio della professione o dell'attività di agente sportivo di Luís Filipe Vieira, Paulo Gonçalves, Fernando Oliveira, Vítor Valente e Paulo Grencho in caso di condanna, per un periodo che va da uno a cinque anni. Nel caso del Benfica e di Luís Filipe Vieira e Paulo Gonçalves, il Pubblico Ministero chiede loro di pagare congiuntamente allo Stato una somma vicina ai 900.000 €. Per quanto riguarda la società del Vitória e gli imputati Fernando Oliveira, Vítor Valente e Paulo Grencho, si propone il pagamento di circa 1,6 milioni di €.

Il comunicato del Benfica

Il club lusitano ha diramato, tramite i suoi organi di stampa, una nota sull'accaduto: “Lo Sport Lisboa e Benfica e i suoi avvocati analizzeranno nel dettaglio l’accusa notificata oggi che ritiene responsabile il club, per presunti atti attribuiti al suo ex presidente e ad un ex consigliere. A tempo debito verrà presa una posizione procedurale, ma non c’è dubbio sul fatto che il Benfica si difenderà, senza esitazione, da tutte le accuse infondate (per quanto è stato possibile analizzare, sono infondate), così come da qualsiasi altra cosa che possa andare ad incidere sui propri diritti ed interessi”. Non è accusato di nulla invece l'attuale presidente del Benfica, Rui Costa, in quanto totalmente estraneo ai fatti contestati

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...