Tutto su Boniface, aspettando Schick
Ha accettato il sacrificio di Diaby - 50 milioni all’Aston Villa, rimpiazzato da Tella, star del Burnley di Kompany - ma si è tenuta stretta altri gioielli Frimpong e Hincapié.
Ha osservato i miglioramenti di giocatori dal potenziale ancora inespresso come Kossounou e Palacios e ha puntato su Victor Boniface, classe 2000 arrivato dall’Union St. Gilloise in Belgio che sta impressionando la Germania per caratteristiche tecniche e fisiche, scatenando paragoni con il primo Osimhen. Sempre aspettando Schick, fermo fino a ottobre.
Nelle mani di Xabi Alonso
I nomi chiave di questo salto di qualità, però, sono soprattutto due: Florian Wirtz e Xabi Alonso. Il primo, si appresta a iniziare il quarto anno completo in prima squadra con la maglia numero 10 sulla schiena, un infortunio al crociato già superato e la stoffa e il talento per fare ciò che vuole con la palla e, sulla trequarti, affermarsi come uno dei migliori al mondo, anche a soli vent’anni. Il secondo, invece, è colui che ha spinto il cambiamento di strategia. Lui che in carriera in campo non ha fatto altro che vincere. Chiamato per sostituire Seoane a ottobre, al primo incarico in prima squadra si è calato alla perfezione nel ruolo. Ha rimesso al centro tecnica e tattica. Un progetto chiaro, un’idea forte che la società ha scelto di seguire, blindandolo in estate col rinnovo fino al 2026. Per ora, intanto, tre partite, tre vittorie. i conti si fanno a maggio e col Bayer mai dire mai. Quest’anno, però, il vento è cambiato.