Pagina 6 | Barcellona-Real, l’arbitro della finale della Copa del Rey in lacrime: cosa è successo

L'arbitro della finale di coppa del Re, in programma domani sera a Siviglia tra Barcellona e Real Madrid, Ricardo de Burgos Bengoechea ha puntato il dito contro la Tv del Real per la pressione che mette sui direttori di gara designati per le partite della squadra guidata da Carlo Ancelotti. Senza riuscire a trattenere le lacrime durante la conferenza stampa svoltasi alla vigilia, l'arbitro ha denunciato che "i video su Real Madrid TV ci mettono grande pressione e hanno anche gravi ripercussioni nella tua vita privata - ha detto -. Quando tuo figlio torna a casa da scuola piangendo perché gli dicono che suo padre è un ladro, è davvero dura. E' una situazione assurda".

De Burgos Bengoechea, lacrime in conferenza

De Burgos Bengoechea ha aggiunto che è il momento di "riflettere" sulla situazione attuale del calcio spagnolo, affermando che diversi suoi colleghi avevano deciso di scendere di categoria per non subire più la pressione dei massimi livelli. Il canale televisivo del Real Madrid produce ogni settimana dei video per screditare gli arbitri delle loro prossime partite. Ma la pressione è aumentata da febbraio, quando il club ha lanciato una guerra istituzionale contro un sistema arbitrale "completamente screditato" e un "sistema corrotto dall'interno" dopo le decisioni che la Liga ha preso nei suoi confronti.

 

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La protesta del Real: niente conferenza e allenamento

Poco prima delle 19:00, il Real Madrid ha deciso di annullare tutti gli eventi programmati di oggi per la finale di Coppa del Re. Il tecnico Ancelotti e il capitano Luka Modric - riferisce Mundo Deportivo - avrebbero dovuto comparire davanti ai media e la squadra avrebbe dovuto allenarsi a La Cartuja. Niente di tutto ciò è accaduto. Non solo, ma il club bianco ha deciso che nessuno avrebbe partecipato alla cena ufficiale per la finale, nè il presidente Florentino Pérez e nessun altro membro del club bianco. A questo punto il grande interrogativo che aleggia tra la stampa catalana è se il Real Madrid si presenterà alla partita di domani. L'affronto sarebbe storico e senza dubbio dovuto in gran parte alle parole degli arbitri, che hanno fatto arrabbiare la 'casa blanca'. Il Real si aspettava che la Federazione facesse un passo avanti cambiando la terna arbitrale, soprattutto González Fuertes, il responsabile del VAR, ma la Federazione non lo cambierà.

 

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Il comunicato del Real: "Dichiarazioni inaccettabili"

"Il Real Madrid CF ritiene inaccettabili le dichiarazioni pubbliche rilasciate oggi dagli arbitri designati per la finale della Copa del Rey, in programma domani, 26 aprile 2025. Queste proteste, che sorprendentemente hanno focalizzato l’attenzione sui video di un organo di stampa protetto dalla libertà di espressione come Real Madrid TV, realizzati deliberatamente 24 ore prima contro uno dei partecipanti alla finale“ si legge nel comunicato pubblicato dal Real Madrid sul sito ufficiale. “Dichiarazioni ancora più sorprendenti, in tono minaccioso e allusive all’unità degli arbitri, sono state utilizzate per annunciare presunte misure o azioni ben lontane dai principi di correttezza, obiettività e imparzialità che dovrebbero prevalere poche ore prima di un evento calcistico che cattura l’attenzione di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Auspichiamo che i responsabili della RFEF e dell’organismo arbitrale agiscano di conseguenza“ aggiunge il Real.

 

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L'annuncio del Real Madrid: "Giocheremo"

Il Real ha poi pubblicato una nuova nota ufficiale in cui annuncia che giocherà la finale. "Alla luce delle indiscrezioni emerse nelle ultime ore, il Real Madrid C.F. annuncia che la nostra squadra non ha mai preso in considerazione l'idea di ritirarsi dalla finale. Il nostro club è consapevole che le dichiarazioni infelici e inappropriate rilasciate dagli arbitri designati per questa partita, 24 ore prima della finale, non possono compromettere un evento sportivo di importanza mondiale che sarà seguito da centinaia di milioni di persone. Vogliamo inoltre esprimere il nostro rispetto a tutti i tifosi che hanno in programma di recarsi a Siviglia e a tutti coloro che si trovano già nel capoluogo andaluso. Il Real Madrid ritiene che i valori del calcio debbano prevalere, nonostante l'ostilità e l'animosità manifestate ancora una volta nei confronti del nostro club dagli arbitri designati per la finale".

 

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Tebas contro Perez: "Vuole controllare il potere"

"Questo non è calcio, è controllo del potere". Javier Tebas, presidente della Liga, non cita mai Florentino Perez ma non ci sono dubbi su chi sia il destinatario del suo attacco via social, dopo la protesta del Real davanti alle parole di arbitro e Var della finale di Coppa del Re. "Non gli piace Tebas perché non fa quello che vuole, non gli piace Ceferin perché non fa quello che vuole, non gli piace Louzan (presidente della Rfef, ndr) perché non fa quello che vuole, non gli piacciono i commentatori tv perché non dicono quello che vuole. Non vogliono che si porti avanti la riforma arbitrale perché non è quella che vuole lui. E ora, dopo le dichiarazioni degli arbitri, stufi dei continui attacchi della Real Madrid Tv, risponde come sa fare lui: sospende la conferenza stampa, fa saltare l'allenamento a La Cartuja, disdegna gli eventi ufficiali della finale di Coppa e fa filtrare che non si presenteranno in campo. Lui non protesta, fa pressioni. Non si lamenta, minaccia. Non vuole migliorare il calcio, vuole il suo calcio. E la cosa più grave non è che ci provi ma che molti lo permettano, lo consentano e lo aiutino", chiude Tebas.

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Flick in conferenza: "Arbitri vanno rispettati"

"Per me è solo sport, è solo calcio".  Così l'allenatore del Barcellona Hansi Flick riferendosi all'arbitro basco che è scoppiato a piangere alla vigilia della finale di Coppa del Re contro il Real Madrid. "Dobbiamo proteggere tutti durante la partita. Abbiamo bisogno degli arbitri, e dobbiamo prenderci cura di loro e stare attenti. Non prendersi cura di loro non è fair play, non li si rispetta", ha aggiunto l'allenatore tedesco in conferenza stampa. Flick ha chiesto alla sua squadra "di divertirsi. È una finale, contro il Real Madrid, lo stadio è meraviglioso... Dobbiamo divertirci, lotteremo per questo. Abbiamo iniziato questo percorso all'inizio della stagione cercando di vincere titoli, e abbiamo l'opportunità di farlo in tre. Sappiamo che è difficile, perché è il Real Madrid".

"Dobbiamo goderci la finale"

Riguardo al loro presunto status di favoriti, ha aggiunto: "Dobbiamo goderci la finale; abbiamo una squadra giovane. Sarà una grande esperienza per un gruppo giovane. Non ci sono favoriti in finale. Vogliamo lottare per il titolo". Riguardo a Ferran Torres, senza confermare né smentire la sua presenza, ha osservato che "ha giocato un ottimo ruolo alla Coppa, dimostrando sempre quanto sia bravo. 'Lewy' (Lewandowski, ndr) non può giocare, e Ferran sa anche come giocare in quel ruolo. I suoi compagni devono adattarsi al fatto che c'è un altro giocatore lì, con un livello di forza diverso. Sono contento di averlo".

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Flick in conferenza: "Arbitri vanno rispettati"

"Per me è solo sport, è solo calcio".  Così l'allenatore del Barcellona Hansi Flick riferendosi all'arbitro basco che è scoppiato a piangere alla vigilia della finale di Coppa del Re contro il Real Madrid. "Dobbiamo proteggere tutti durante la partita. Abbiamo bisogno degli arbitri, e dobbiamo prenderci cura di loro e stare attenti. Non prendersi cura di loro non è fair play, non li si rispetta", ha aggiunto l'allenatore tedesco in conferenza stampa. Flick ha chiesto alla sua squadra "di divertirsi. È una finale, contro il Real Madrid, lo stadio è meraviglioso... Dobbiamo divertirci, lotteremo per questo. Abbiamo iniziato questo percorso all'inizio della stagione cercando di vincere titoli, e abbiamo l'opportunità di farlo in tre. Sappiamo che è difficile, perché è il Real Madrid".

"Dobbiamo goderci la finale"

Riguardo al loro presunto status di favoriti, ha aggiunto: "Dobbiamo goderci la finale; abbiamo una squadra giovane. Sarà una grande esperienza per un gruppo giovane. Non ci sono favoriti in finale. Vogliamo lottare per il titolo". Riguardo a Ferran Torres, senza confermare né smentire la sua presenza, ha osservato che "ha giocato un ottimo ruolo alla Coppa, dimostrando sempre quanto sia bravo. 'Lewy' (Lewandowski, ndr) non può giocare, e Ferran sa anche come giocare in quel ruolo. I suoi compagni devono adattarsi al fatto che c'è un altro giocatore lì, con un livello di forza diverso. Sono contento di averlo".

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