Turchia sotto shock: arbitro preso a pugni e calci dal presidente del club

ANKARA (Turchia) - Ha del clamoroso quanto avvenuto nella capitale turca. Al termine della sfida tra Ankaragucu e Caykur Rizespor, match valido per la Super Lig, il massimo campionato nazionale, e terminato con il punteggio di 1-1, il presidente del club padrone di casa, Faruk Koca, ha aggredito con inaudita violenza l'arbitro dell'incontro, Halil Umut Meler, uno dei più quotati nel Paese eurasiatico, spesso chiamato a dirigere partite di Champions League, Lazio-Celtic una delle ultime.

Aggressione folle, poi la decisione: "Mi ritiro"

Dopo essere passato in vantaggio con Marutan al 14', l'Ankaragucu è prima rimasto in dieci per l'espulsione di Sowe al 50' quindi, dopo l'ingresso di Macheda (76') e ristabilita la parità numerica al 95' (rosso a Tupcu), al 97' ha subito il pari firmato dall'ex Verona Gaich. L'episodio ha mandato su tutte le furie il presidente del club della capitale turca, che ha fatto il proprio ingresso in campo e ha rifilato un pugno in faccia al 37enne direttore di gara, procurandogli un occhio nero, mentre - inerme e totalmente ignaro dell'imminente aggressione - stava conversando con i calciatori della squadra ospite. Meler, inoltre, rimasto stordito a terra dopo il colpo subito, ha ricevuto una serie di violenti calci sferrati da alcuni componenti della panchina dell'Ankaragucu, prima di essere tratto in salvo e portato rapidamente in ospedale. Da dove avrebbe confidato ad alcuni, secondo le notizie che sono arrivate dalla Turchia, di aver deciso di smettere con la carriera da direttore di gara.

Campionato sospeso a tempo indeterminato

Il campionato turco di calcio di prima divisione è stato sospeso "a tempo indeterminato" dopo il linciaggio di ieri sera. Lo ha annunciato la Federazione calcistica della Turchia (Tff). La Tff ha deciso poco dopo di "rinviare a tempo indeterminato" tutte le partite del campionato. Denunciando una "serata nera" per il calcio turco, l'Associazione turca degli arbitri ha auspicato che "i responsabili del calcio e della giustizia turchi prenderanno tutte le misure penali necessarie". "Ci scusiamo con i tifosi e con l'intera comunità sportiva per questo triste incidente", ha affermato da parte sua l'Ankaragücü. A dimostrazione dell'estrema risonanza di questo atto di violenza, ha reagito anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan: "Condanno l'attacco all'arbitro Halil Umut Meler. Non permetteremo mai che la violenza interferisca nello sport turco", ha detto. L'Akp, il partito islamista conservatore di Erdogan, ha avviato una procedura di esclusione contro Koca, secondo il canale pubblico turco Trt Haber. il presidente dell'Ankaragücü è stato eletto due volte deputato dell'Akp, nel 2002 e nel 2007.

Presidente arrestato

Dopo l'incidente, Meler e i suoi assistenti sono entrati in stanza accompagnati dalla polizia. L’arbitro è stato poi portato all'ospedale di Ankara nel reparto di neurochirurgia. Meler, che è risultato essere sotto shock, è stato sottoposto a una tac cerebrale ed è stato poi tenuto sotto osservazione. Il ministro degli Interni, come riporta il quotidiano turco Fanatik, ha annunciato che il presidente dell’Ankaragucu Faruk Koca e due suoi collaboratori sono stati arrestati.

Meler ha prontamente ricevuto il sostegno di Atilla Karaoglan, uno degli arbitri della Super League turca. "Quel pugno è stato lanciato a tutti noi, fratello mio, non sei solo” il messaggio postato sui social network. “Cosa posso dire di oggi? Sono solo molto, molto dispiaciuto - le parole del tecnico dell’Ankaragucu, Emre Belozoglu - Non voglio dire nient'altro".

"Condanno fermamente l'aggressione contro l'arbitro Halil Umut Meler avvenutra al termine della partita - la dichiarazione del ministro degli Interni - Questi incidenti sono inaccettabili sui nostri campi, che sono terreno di pace e amicizia. Auguro a Meler di guarire presto”.

Le prime parole di Faruk Koca

Parlando a Beyaz TV dopo quello che è successo, Faruk Koca ha detto incredibilmente: "Il mio cervello è impazzito, la mia vista si è annebbiata, Non ricordo cosa ho fatto”.

Il bollettino dell’ospedale

Il medico di Meler: “Sono stati eseguiti i primi esami, la tomografia e ulteriori esami dal cervello fino alla zona dello stomaco, soprattutto a causa del trauma cranico. C'è sanguinamento intorno all'occhio sinistro. Non sembra esserci alcuna situazione significativa di pericolo di vita. Seguiremo il nostro paziente fino al mattino perché ha un trauma cranico, faremo altri esami. Abbiamo parlato con Meler, ma non posso dirvi nulla perché così si violerebbe la riservatezza del paziente”.