TORINO - (e.e.) Già la sosta per la Nazionali mette a dura prova i malati di campionato, per giunta poi si assiste al ritorno casa dei convocati, giorno dopo giorno. Forfeit improvvisi, infortuni più o meno gravi, c'è da... rabbrividire. E poi ecco CR7 che non molla nulla. A 37 anni, Cristiano Ronaldo non rinuncia mai al suo Portogallo, anzi. Urla ai compagni che cantino più forte l'inno nazionale, scende in campo, prende un durissimo colpo al volto dal portiere ceco Vaclik, crolla, spaventa tutti con quel volto insanguinato, si fa curare e "tamponare" il naso per poi riprendere a giocare. Un esempio, per dedizione e grinta. Ha tutti i record mondiali di gol segnati, andrà in Qatar, ma non contento e soddisfatto, l'attaccante del Manchester United punta anche agli Europei del 2024.