TORINO – La Kings League, il fenomeno sportivo globale ideato dalla leggenda del calcio e imprenditore Gerard Piqué, ha annunciato importanti piani di sviluppo internazionale, che prevedono il lancio di nuovi campionati in tutto il mondo. A guidare la competizione a livello globale, assieme allo stesso Piqué, ci sarà il nuovo ceo Djamel Agaoua: un imprenditore esperto, investitore nel campo delle tecnologie, ed ex amministratore delegato di Nba in Europa e Medio Oriente. La nomina di Agaoua giunge dopo un anno straordinario in cui la Kings League ha consolidato la sua reputazione a livello globale, affermandosi nell’olimpo delle organizzazioni sportive più innovative. Dal 2023, dopo il lancio in Spagna, la competizione di calcio a 7 di nuova generazione ha collezionato infatti un numero impressionante di successi, arrivando a contare ad oggi 20 milioni di followers sui canali ufficiali e superando così gli account di alcuni dei campionati più famosi al mondo. Il picco di visualizzazioni online del campionato spagnolo ha superato i 3,7 milioni, rendendo così la Kings League la competizione calcistica online più seguita al mondo. Inoltre, durante maggio e giugno di quest’anno, ha preso il via la prima edizione della Kings World Cup, che ha raggiunto un picco di 2,5 milioni di spettatori e oltre 215 milioni di visualizzazioni sui contenuti del torneo. Alcuni dei più noti creator al mondo sono stati scelti per guidare le squadre in qualità di presidenti e sono poi stati affiancati anche da numerose leggende del calcio in veste di proprietari e giocatori: si tratta di personaggi del calibro di Ronaldinho, Iker Casillas, Sergio Aguero, Neymar, Andrea Pirlo, Andriy Shevchenko, Francesco Totti, Eden Hazard e Zlatan Ibrahimovic.
È stato organizzato anche il campionato nelle Americhe, oltre alla prima edizione della Kings World Cup, che si è tenuta in Messico, e alla quale hanno partecipato club provenienti da tutto il mondo, con uno streaming in oltre 50 paesi. Stadi iconici come il Camp Nou, il Metropolitano e l'Estadio Azteca hanno registrato il tutto esaurito per le finali del torneo. Dal canto suo, è stata creata anche la Queens League, prima in Spagna e poi anche nelle Americhe, estendendo il successo di questa competizione innovativa anche al calcio femminile.
Kings League in diretta gratuita
Kings League è trasmessa in diretta gratuitamente su tutte le principali piattaforme social e la monetizzazione avviene principalmente attraverso partnership globali. Tanti marchi e brand mondiali – come Adidas, Spotify, PRIME, InfoJobs, Cupra, Banco Santander, Oysho – hanno scelto di supportare il torneo online e tutti i suoi team, generando così già ricavi redditizi sia in Spagna e America Latina. Grazie a questo successo rapido ed esponenziale, nel 2024 le società di private equity Left Lane Capital e Fillip hanno garantito un importante investimento da 60 milioni sul progetto che permette una crescita globale e un’innovazione continua del prodotto.
Agaoua approda in Kings League dopo il trionfale lancio della nuova stagione 2024/25, che ha già registrato l’incredibile dato di 7 milioni di visualizzazioni durante la prima giornata di gare. Questo spettacolare torneo di calcio è ora pronto a lanciare una serie di nuovi entusiasmanti campionati in Europa, Brasile, Nord America, Medio Oriente e Asia nei prossimi 12 mesi. Il primo tra questi, che verrà presentato proprio nelle prossime settimane, sarà quello in Italia, per cui è già stato annunciato il coinvolgimento di importanti personalità mondiali e superstar del calcio, tra cui Lamine Yamal e influencer di grande fama come Jake Paul e Fedez. All'inizio del 2025, la Kings League accoglierà tra le proprie competizioni anche la prima Nations Kings World Cup: vi parteciperanno 16 squadre e i migliori giocatori selezionati in ogni nazione si sfideranno per conquistare il titolo mondiale.
Agaoua guida il progetto
Agaoua guiderà questo prossimo processo di ulteriore crescita, contribuendo a sviluppare l’enorme potenziale globale dell’intero progetto. «La Kings League è diversa da qualsiasi cosa il mondo dello sport abbia mai visto. Reinventando il gioco in questo modo, Piqué ha unito il meglio del calcio, dell'intrattenimento e del successo dei creator digitali per intrattenere i fan durante ogni secondo di ogni partita”, ha commentato il nuovo ceo Agaoua.
«Le regole tradizionali del gioco del calcio sono state stravolte, per favorire un'innovazione di uno sport che deve essere reinventato per le nuove generazioni. L'intensità delle partite e il nostro modo unico di produrre i nostri eventi sono molto apprezzati dal pubblico più giovane che si sente così coinvolto direttamente nel progetto».
«Partendo da queste importanti premesse, sono davvero entusiasta di unirmi a Kings League in un momento così cruciale per la sua espansione globale e di poter contribuire a promuovere questo progetto talmente innovativo e per incrementare il suo valore su una scala ancora più ampia», ha aggiunto Agaoue. Agaoua entra a far parte di Kings League dopo una lunga e brillante carriera nello sport, nei media e nella tecnologia. Prima di guidare Kings League, ha ricoperto per 5 anni la carica di ceo di Viber, multipiattaforma con servizio di messaggistica, è stato amministratore delegato della divisione Europa e Medio Oriente della Nba e ha guidato l'implementazione delle ambizioni di crescita della Nba nella regione.
Piquè non si ferma qui
Il fondatore di Kings League, Gerard Piqué, ha commentato: «La parabola di crescita di Kings League ha già superato tutte le aspettative, ma questo è solo l'inizio del nostro percorso per rivoluzionare lo sport e coinvolgere sempre più il nostro pubblico. Djamel porta con sé l'esperienza di sviluppo esponenziale di un'attività a livello globale, che sarà determinante nell'accelerare anche la nostra espansione». «Insieme, trasformeremo la nostra piattaforma unica in un ecosistema globale sostenibile, consentendo ai principali creator del mondo di creare franchising sportivi unici nella loro identità e di attingere ad un vasto pubblico globale creando una delle piattaforme più divertenti al mondo», ha concluso.
La storia della Kings League...
La Kings League è nata in Spagna nel 2023, fondata dal leggendario calciatore spagnolo Gerard Piqué. Dopo aver conquistato un vasto pubblico online ed aver registrato sold out in stadi come il Camp Nou dell'FC Barcelona e il Metropolitano dell'Atletico Madrid durante il suo anno inaugurale, ha presto lanciato la Kings League Latam con sede in Messico nel febbraio 2024. Ogni lega in ogni nazione ha 12 squadre di proprietà di alcuni presidenti, tra cui superstar del calcio come Sergio Aguero, Javier "Chicharito" Hernandez, Iker Casillas, James Rodriguez e streamer di fama mondiale come Ibai Llanos, DjMaRiiO e WestCOL. I presidenti sono responsabili della loro squadra e trasmettono in streaming live le partite sui rispettivi canali di streaming come Twitch, YouTube e TikTok.
Kings League entra in contatto diretto con il pubblico della “Gen Z” attraverso i suoi canali e le sue piattaforme digitali, integrando elementi del mondo del gaming a quelli del calcio tradizionale e dando vita a partite più spettacolari e divertenti, oltre che ricche di gol, della durata complessiva di 40 minuti.
La Kings League ha fatto sue diverse dinamiche di intrattenimento tipiche degli sport americani, come l’idea di costruire una di lega chiusa con franchigia di proprietà della squadra, i playoff di fine stagione, nessuna gara che può terminare in pareggio e un Draft per ogni squadra che permette di selezionare 10 dei suoi 13 giocatori. Gli altri tre slot sono riservati ai giocatori ospiti, spesso ex calciatori professionisti come Ronaldinho.