Tormentone scommesse, novità in vista in questa settimana che può rivelarsi decisiva o comunque fondamentale su vari fronti. Dopo quello di Fagioli, è infatti imminente anche l’annuncio dell’accordo tra Sandro Tonali e la Procura Federale (giustizia sportiva). Quanto invece all’altro giocatore attenzionato dagli inquirenti, Nicolò Zaniolo, si va invece verso ad un primo incontro sul fronte della giustizia ordinaria.
L'interrogatorio di Zaniolo
La procura della Repubblica di Torino ha infatti convocato il giocatore dell’Aston Villa: il suo interrogatorio è programmato per venerdì pomeriggio. L’ipotesi di reato contestata dalla procura è quella di “esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa”. Le indagini sono state delegate agli investigatori della squadra mobile della questura di Torino. Zaniolo attendeva fremente questo momento. Già all’indomani del famoso blitz delle forze dell’ordine nel ritiro della Nazionale a Coverciano (era il 13 ottobre) i suoi avvocati Gianluca Tognozzi e Antonio Conte avevano per l’appunto spiegato: «Non appena sarà svolto l’interrogatorio, procederemo, ove ne ricorreranno i presupposti, ad adire immediatamente le autorità competenti per la massima tutela della immagine personale e della reputazione professionale del nostro assistito, ed anche della sua famiglia».