MILANO - Non tornare mai dove sei stato felice, è un adagio che viene ripetuto spesso. In molti casi recenti di calciatori che hanno lasciato l’Inter verrebbe da aggiungere che è meglio non andare nemmeno via da dove si è felici. I primi mesi della nuova stagione stanno andando in questa direzione con tre storie diverse di giocatori che hanno traslocato dalla Pinetina la scorsa estate: Skriniar, Onana e Brozovic. L’ultimo turno di Champions League ha messo al centro dell’attenzione negativa il difensore slovacco e il portiere camerunense.
Skriniar, un problema per il Psg
Skriniar è naufragato insieme a tutto il Paris-Saint Germain a Newcastle in una delle sconfitte peggiori nella storia dei parigini a livello internazionale, ancora più raro in questo ultimo decennio di grandeur qatariota trasferita sotto la Torre Eiffel. Ma in generale l’ex di Inter e Sampdoria non sta convincendo con la squadra del Parco dei Principi. "Di questo passo diventerà un serio problema per il Psg", ha scritto senza mezzi termini l’Equipe, parere pesante in Francia. Questo avvio con il Psg hanno amplificato una sensazione già affiorata da gennaio in poi all’Inter. Da quando Skriniar si è infortunato, non si è avvertita particolarmente la sua mancanza grazie all’eccellente rendimento di Darmian che lo ha sostituito magnificamente. Ora la coperta di Simone Inzaghi in quel settore è ancora più ampia in virtù dell’arrivo di Pavard. Skriniar, rispetto agli altri due partenti, ha deciso deliberatamente di cambiare aria andando a parametro zero senza rinnovare nel 2022 quando evidentemente era già stato raggiunto un accordo di massima col Psg.