BOLOGNA - Al Dall'Ara per la prima in Nations League un'Italia rivoluzionata nella formazione pareggia 1-1 contro la Germania: al vantaggio di Pellegrini (70') risponde dopo tre minuti Kimmich. Mancini, dopo il brutto 3-0 contro l'Argentina, ne fa esordire sei durante la partita: Frattesi (titolare), Gnonto, protagonista di un ottimo secondo tempo e dell'assist in occasione del gol, Pobega, Dimarco, Cancellieri e Ricci. Peccato per il pari incassato subito dopo l'1-0 e per il palo colpito da Scamacca, ma la Nazionale è stata convincente, ha espresso un buon calcio e ha tenuto testa ai tedeschi, imbottiti di qualità a centrocampo e in attacco. Quindi ora nel Gruppo 3 della Lega A comanda l'Ungheria (prossimo avversario dell'Italia il 7 giugno) con 3 punti, vittoriosa contro l'Inghilterra; seguono gli Azzurri e la Germania a 1.
Italia nuova: 10 cambi. Palo di Scamacca
Mancini ne cambia dieci su undici rispetto alla gara persa con l'Argentina, l'unico superstite è Donnarumma in porta. Cristante fa il Jorginho, Frattesi (al debutto) e Tonali sono le mezzali, mentre da centravanti si muove Scamacca. Senza Chiellini e Bonucci la fascia di capitano va sul braccio di Florenzi, schierato terzino destro. La prima occasione la costruisce la Germania al 15' con Gnabry che si libera in slalom, Donnarumma però è attento. Nell'Italia molto bene Frattesi, che si inserisce sempre con ottimo tempismo e che ci prova con due conclusioni, Florenzi, nel vivo del gioco sulla destra, e Scamacca, bravo a tenere botta con Rudiger e Süle e a giocare di sponda. Pellegrini regala solo un lampo (doppio tunnel), Politano non incide, rocciosa la coppia Acerbi-Bastoni. Il primo tiro nello specchio di Neuer arriva al 35' ed è di Scamacca: rasoterra dal limite sul palo esterno. Sono pericolosi anche i tedeschi nel finale, ma Gnabry spreca sparando in curva da posizione privilegiata.
Kimmich risponde a Pellegrini. Mancini ne fa esordire altri 5
Si riparte senza cambi e con la fiammata - finalmente - di Politano, che si prende il fondo e pennella per Scamacca: la girata di testa della punta finisce di poco fuori. L'Italia s'è sciolta e gioca meglio, mettendo in difficoltà la Germania che soffre il pressing e le trame degli Azzurri. Politano sembra avere un'ispirazione differente rispetto al primo tempo e al 55' il suo mancino a giro passa vicinissimo al sette. È il suo ultimo guizzo perché poi a causa di una botta alla gamba destra chiede il cambio e lascia il posto al debuttante Gnonto, attaccante dello Zurigo di 18 anni. Cambi anche per Flick: fuori un deludente Sané, Henrichs, Muller e Goretzka, dentro Musiala, Hofmann, Havertz e Gundogan. La scena però se la prende Gnonto: al 70' scatta sulla destra e crossa perfettamente per Pellegrini, che da due passi spinge in rete l'1-0. Salta in piedi di gioia la panchina dell'Italia, ma la festa dura poco perché al 73' Kimmich raccoglie una palla vagante in area e pareggia. La Germania prova a ribaltarla, è decisivo Donnarumma due volte su Gundogan e Kimmich. Mancini fa esordire anche Pobega, Dimarco, Cancellieri e Ricci (fuori Tonali, Biraghi, Scamacca e Frattesi), il risultato però non cambia, finisce 1-1 al Dall'Ara.