TORINO - Sami Khedira, ex centrocampista della Juve, ha concesso un'intervista a ESPN e ha parlato anche di Cristiano Ronaldo, dichiarando: “Ho conosciuto due Cristiano Ronaldo. Uno a Madrid, al Real, e uno a Torino, alla Juventus. Nella mia seconda esperienza con CR7, l’ho trovato ancora egoista ma anche più leader, in maniera naturale. Non fraintendetemi, al Real faceva parte della squadra ma, a Torino, era un po’ più maturo”. Su Kevin Price Boateng: "Da giovane era migliore di tutti. Così talentuoso... pensavo che quel ragazzo arrivasse ad essere tra i primi cinque calciatori al mondo. Poteva giocare in tutte le posizioni. Ma devi lavorare".
Khedira e il trasferimento al Real Madrid
Su Mourinho e il trasferimento al Real Madrid: "Dopo la sconfitta contro la Spagna al Mondiale 2010, ero davvero sconvolto e depresso. Poi ho ricevuto un messaggio da mio fratello. Mi ha detto: "Mourinho ti ha chiamato, vuole che tu sia il suo 6". Non pensavo che Mourinho fosse interessato a me, ero molto giovane e non ci credevo. Ma poi ho chiamato José e lui ha detto: "Sì, sei un giocatore incredibile e un ragazzo incredibile, voglio che tu ti unisca a me al Real Madrid". Abbiamo avuto i colloqui, ma di uno o due minuti. José ha solo chiesto: "Quali sono le tue aspettative?" Ho detto che volevo vincere. E lui ha risposto "Fantastico, ci vediamo a Los Angeles tra due settimane"... e basta!".