ROMA - Nella brutta vicenda Pulvirenti spunta a sorpresa Stefania, una maga chirurga. Per spiegare questa new entry occorre fare un passo indietro. Nell’ordinanza del gip che ha disposto gli arresti domiciliari di Antonino Pulvirenti - accusato di aver comprato 5 partite di Serie B - spunta il nome del numero uno della Lazio per i contatti intercorsi prima della sfida tra il Catania e l’Avellino. L’a.d. del club etneo Pablo Cosentino (ai domiciliari) in una intercettazione dà il merito del successo sugli irpini alo stesso Lotito, 'meritevole' di aver influenzato il risultato.
LA MAGA STEFANIA - Il patron della Lazio non c'entra con le combine ma pare abbia indirizzato Pulvirenti verso una dottoressa in chirurgia: tale Stefania. La sua attività principale sarebbe fare esorcismi, scacciare via le presenze negative e indirizzarle altrove. Lotito rassicura: «Stefania è persona fidata, l’ho conosciuta tramite un prete». C'è solo un problema: Stefania vive e lavora a Roma. Poco male, Pulvirenti e Cosentino volano nella capitale per conoscere personalmente la maga e ne restano estasiati. Il risultato è che la maga viene inviata al Cibali per effettuare un rito propiziatorio scaccia-maligno. Arriva la partita contro l'Avellino e i rossazzurri vincono. Tutto regolare, quindi. Del resto andare da una esorcista non è un reato.