Vittoria di misura del Pinerolo in casa del Bra, grazie al gol di Duarte al quarto d'ora. Terzo successo consecutivo per i ragazzi di Primerano dopo quelli arrivati contro Beiborg e Salice, entrambe arrivate con la porta inviolata. Merito di un'ottima fase difensiva e di un Cain superlativo tra i pali, al suo quinto clean sheet su dieci partite. La difesa del Pinerolo infatti, è la migliore del campionato. Gli ospiti rimangono così in scia delle prime tre. Per il Bra prosegue il momento nero: questa è la quarta sconfitta consecutiva in un febbraio da dimenticare. I giallorossi così hanno perso il treno playoff probabilmente in modo definitivo.
Gli ospiti partono forte con Pepe che in diagonale impegna le mani di Kamel. Poco dopo ancora Pinerolo con Agu Obed che di testa devia un traversone di De Salvo sul fondo. Il Bra non riesce a reagire, subendo il gol del vantaggio del Pinerolo. Ripartenza guidata da un ispiratissimo Agu Obed, il quale rifinisce al meglio col tacco liberano il destro di Duarte, che preciso e potente, fa terminare la sfera sotto la traversa. Il gol cambia il match, sciogliendo i ragazzi di Policaro, finalmente entrati in partita. Mazzoni e Cia ci provano dalla distanza, ma Cain fa capire che oggi è in giornata di grazia, respingendo entrambi i tentativi con due tuffi spettacolari. Poi ci prova anche Valleriani di testa, ma è ancora l'estremo difensore del Pinerolo a negare il pari.
Nella ripresa, il Bra fa la partita, mentre il Pinerolo si raccoglie con ordine e riparte con Pepe e Agu Obed: un duetto fra loro libera il nove in area di rigore, ma Kamel è attento. Alla metà della ripresa, arriva l'occasione più grande per il Bra: destro di Mazzoni da buona posizione, Cain respinge sui piedi di Lafleur che non riesce a ribadire in rete per merito di un altro strepitoso intervento dello stesso Cain. Nel finale, l'ultima occasione del Bra fa vibrare i cuori degli spettatori: punizione di Cia che Valleriani insacca, ma il direttore di gara annulla tutto. È fallo di mano. Vince dunque il Pinerolo grazie al gol di Duarte, mentre il Bra può leccarsi le ferite: prestazione di cuore, ma contro un Cain così fra i pali, neanche quello è bastato.