Sul podio delle società con il mercato più frizzante non può che salire la Chiavazzese. Che dopo i festeggiamenti per la Promozione – in entrambi i sensi – si è messa subito al lavoro per allestire una rosa all’altezza della nuova sfida.
L’ultimo colpo di mercato è l’ingaggio del difensore classe 1996 Alex Filopandi, reduce dall’esperienza in Prima Categoria con la maglia del Ceversama Biella: un pilastro per il reparto difensivo, elegante ed esperto grazie a tanti anni in Promozione e alla stagione 2015/2016 in cui ha preso parte con il Borgomanero all’Eccellenza. Insieme a Foglia Crosa e Marcantoni completa un reparto di mastini con cui il tecnico Pertel può dormire sonni tranquilli.
«Lascio i gialloblù per approdare in una realtà in continua crescita, con obiettivi chiari e ben definiti: in questa società c’è molta volta serenità nel modo di lavorare e questo è un fattore positivo. Sono molto motivato dall’opportunità di affrontare di nuovo un campionato di Promozione che tra l’altro potrò condividere con alcuni compagni con cui sono cresciuto nel Settore Giovanile della Biellese».
Filopandi allunga la lista delle new entry in casa blu-cremisi alla quale pochi giorni fa si era aggiunto il giovane portiere classe 2001 Soufiane Naim, in prestito dalla Biellese: Naim va così a completare la coppia di estremi difensori dopo che la società stessa aveva comunicato il ritorno di Daniel Turetta.
Agilità, reattività e ottimi fondamentali: questo il suo biglietto da visita con il quale proverà a ritagliarsi i propri spazi in questo campionato che per lui potrebbe rappresentare un vero e proprio trampolino di lancio.
«Sono molto contento di essermi legato alla Chiavazzese – le sue prime parole –. Ringrazio il ds Acquadro e il tecnico Pertel perché so che mi hanno fortemente voluto. Il mio primo obiettivo è quello di imparare dai miei compagni più grandi e continuare il mio percorso di crescita con l’espertissimo preparatore Gigi Coppo. Darò tutto me stesso per questi colori, si tratta di un’esperienza molto importante per me».