Il fatidico giorno di giudizio è arrivato. Il comunicato diramato dal giudice sportivo respinge il reclamo avanzato dal Borgaro riguardo all'impiego di Davide Petralia nell'ultima sfida di campionato contro il Vanchiglia, ai sensi dell'articolo 21, comma 7: il giocatore dovrebbe infatti scontare la squalifica nella: "sola categoria di appartenenza", che per l'ex gialloblù sarebbe l'Under 17.
Attraverso i propri canali social, la società di via Ragazzoni dimostra di accogliere favorevolmente il comunicato, non rinunciando - inoltre - a togliersi qualche sassolino:
"LE PARTITE SI VINCONO IN CAMPO...E NON SOLO! Un po' di settimane fa, in occasione di una partita di Eccellenza, abbiamo avvisato i nostri avversari di non far giocare un loro calciatore già nell'undici titolare in quanto in costanza di squalifica. Noi siamo fatti così. Ci piace giocarle le partite, dentro al campo! Alcune settimane dopo, con una pec inviata addirittura di domenica mattina, a poche ore dalla conclusione della partita UNDER 16 REGIONALE tra Vanchiglia e Borgaro ci perviene reclamo da parte della società avversaria che chiedeva assegnazione della vittoria a tavolino in quanto il nostro tesserato Davide Petralia non aveva scontato la squalifica comminata allo stesso nell'ultimo turno dei play out, quando lo stesso Petralia militava proprio nel Borgaro. Leggete voi stessi com'è andata a finire. UNDER 16 REGIONALE è un torneo, le squalifiche si scontano in campionato, quindi nell'UNDER 17 REGIONALE. Semplice? NON PER TUTTI! Vinciamo sul campo, ma se ci chiamano in causa vinciamo pure fuori dal campo, con la nostra competenza, senza dimenticarci mai di una cosa: LA CORRETTEZZA! Perché noi siamo il VANCHIGLIA! Nessuno ci somiglia! La verità non da SCAMPO, ma è sempre più bello vincere SUL CAMPO!".
Dal fronte Borgaro non trapela invece alcuna dichiarazione ufficiale.