© G.Masi/CiamilloTORINO - Il posticipo della 14esima di Serie A se lo aggiudica la Germani Brescia che annienta la Virtus Roma per 83-53. Vince di trenta dunque la formazione lombarda in una gara dominata per 40'. Abass e Lansdowne guidano il quintetto di Esposito al successo. Ospiti avanti di 10 al primo quarto, capaci di allungare sul +19 all'intervallo, i ragazzi di Bucchi non reagiscono e nella ripresa tracollano definitivamente, lasciando spazio allo show degli avversari. Il big match del pomeriggio vede Sassari imporsi per 91-77 sulla Virtus Bologna nel big match di giornata. Seconda sconfitta in tre gare per il quintetto di Djordjevic che, dopo aver dominato nella prima parte di stagione, ora inizia a temere il ritorno delle avversarie, visto anche il successo di Milano. In terra sarda una gara equilibrata nel primo tempo, infatti dopo 20' il parziale è di 43-38. Al ritorno sul parquet la banda Pozzecco domina sui felsinei e allunga in maniera decisiva grazie ai 18 punti di Pierre e i 17 di Evans. Non basta il super Teodosic (22 punti, top scorer del match) ad evitare la sconfitta alla Segafredo. Uno stop che sfrutta anche l'Olimpia uscita vincente dallo scontro con Trento per 81-69. Gli uomini di Messina ringraziano il trio Della Valle-Micov-Rodriguez (31 punti in 3) mentre agli ospiti non bastano i 15 punti del solito Gentile. Ora sardi e meneghini sono a -2 dalla vetta.
Vincono Venezia e Cantù
Vince Venezia a Reggio Emilia per 104-85, nel match tra le due formazioni più deludenti di questa prima parte di campionato. Il quintetto di De Raffaele piega la Grissin Bon: ospiti che alla prima sirena sono sul +1, sul 30-29, e allungano nel secondo sul 58-52. Daye e Watt (17 e 21 punti) salgono in cattedra nella ripresa e il gap aumenta inesorabilmente fino al +19 finale. Tra Trieste e Cantù il finale è di 86-96 in un match euqilibrato deciso dal dominio di Clark, mattatore della gara con 32 punti a referto. Ai padroni di casa non bastano i 17 di Elmore, e i 16 di Justice. Successo casaligno per la Fortitudo che piega Brindisi per 78-72 con una grande prestazione degli americani Sims e Robertson (17 e 15 punti).
Il lunch match
Nell'anticipo domenicale Pistoia ha superato Pesaro 91-79. Il quintetto guidato da Carrea ha infilato la seconda vittoria consecutiva allontanandosi ulteriormente dalla zona retrocessione. Nonostante il cambio di allenatore e l'arrivo di Troy Williams gli ospiti non sono riusciti a trovare la prima vittoria in campionato. Si allunga a tredici, dunque, la striscia di sconfitte di fila. Match equilibrato nel corso del primo quarto con Pistoia che chiude in vantaggio di un solo punto, 27-26. Nel secondo periodo chiudono addirittura davanti gli ospiti con le due squadre che vanno al riposo sul 46-41. Al rientro dall'intervallo, però, si risvegliano i toscani che infilano 27 punti nel terzo periodo contro i 20 di Pesaro andando al quarto finale in vantaggio 68-66. Negli ultimi 10 minuti non c'è storia con il quintetto guidato da Carrea che prende il largo chiudendo 91-79.