ROMA - In uno degli scontri salvezza più attesi Torino vince per la seconda volta consecutiva in trasferta, passa a Pistoia 80-70 con una favolosa ripresa (48-27 il parziale) sulle ali di White (25 punti e 14 rimbalzi) e Dyson (17 tutti negli ultimi 15'). Pistoia, al settimo ko in otto gare, spreca il +12 di inizio ripresa, non bastano i 15 di Kirk, Torino rimonta con la difesa e con l'asse play-pivot, ora la Manital è a -2 da Pesaro, che andrà al Ruffini all'ultimo turno. Per Torino 10 punti di Mancinelli, per Pistoia 15 di Kirk, 11 di Blackshear, 18 di Czyz.
COMANDA MILANO - Nel big-match di giornata Milano doma nel finale Reggio Emilia (84-80) e consolida il proprio primato portandosi a +4 dalla Grissin Bon, oltre a ribaltare a proprio favore la differenza canestri. L’EA7 si affida a Simon (25 punti) mentre dall’altra parte l’ultimo ad arrendersi è Della Valle (28). Dopo un primo tempo equilibrato ma con gli ospiti spesso avanti nel punteggio, Reggio Emilia è andata sotto ma è rimasta in partita con Polonara (62-56). Nel finale Della Valle ha messo il canestro del -1 e dopo la tripla di Simon ha risposto con un’altra conclusione dall’arc0. Decisivo il canestro di Batista (81-78) e dopo il -1 di Kaukenas, i liberi ancora messi a segno da Simon, certamente il migliore tra gli uomini di Repesa. Per Milano 15 punti di Kalnietis, 13 di Batista. Per Reggio Emilia 11 punti di Silins, 10 di Golubovic.
SORRIDE BOLOGNA - La Virtus regola Cremona e fa un passo avanti importante verso la salvezza. La squadra di Valli ha allungato nel primo tempo (33-20) e quando Turner con 10 punti ha riportato gli ospiti a contatto (43-40), ci ha pensato Michele Vitali con una schiacciata a difesa schierata e una tripla a riportare la Virtus a distanza di sicurezza sul 55-48. La partita l’ha chiusa Pittman, mal contenuto da Cusin soprattutto nel secondo tempo (71-60 a 4 minuti dalla sirena. Per Bologna 15 punti di Pittman, 11 di Collins e Hasbrouck. Per Cremona 15 di Washington, 11 di Mian, 10 di Turner.
TRENTO RISORGE - Dopo aver eliminato Milano in Eurocap, anche in campionato torna al successo l’Aquila Basket Trento, che all’overtime supera la Dinamo Sassari 93-81 (guarda gli highlights). Trento ha preso la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto e chiuso il primo tempo sul +12 col canestro sulla sirena di Sutton. Nel secondo tempo è arrivata relazione di Sassari, che nell’ultimo quarto è tornata avanti con Alexander e triple di Stipcevic (61-70). Lockett, Pascolo e Wright hanno riportato la Dolomiti Energia in parità a quota 76 a 1’ dalla fine e nel supplementare la squadra di Buscaglia ha preso il largo. Per Trento 19 punti di Pascolo, 18 di Lockett, 15 di Sutton. Per Sassari 16 di Alexander, 14 di Varnado, 12 di Logan.
PESARO NEL BARATRO - Pesantissima vittoria di Caserta che passa alla Adriatic Arena battendo Pesaro 72-71, a decidere un canestro nel concitato finale messo a segno da Downs. Caserta mantiene il +4 su Torino mentre Pesaro è a una sola vittoria dalla squadra di Vitucci. I biancorossi avevano toccato il +3 con Christon (71-68) ma gli ospiti hanno reagito col canestro di Cinciarini e poi con Downs il tiro della vittoria. Per Caserta 16+12 di Hunt e 12 di Giuri. Per Pesaro 19 di Daye ma 6/25 dal campo, 23 di Lacey.
COLPO REYER - Colpo di Venezia che dopo il successo di Caserta passa anche a Cantù. Venezia va sotto di 9 a metà terzo periodo e poi mette insieme il parziale che si concretizza nel finale con i liberi del sorpasso segnati da Mike Green: del nuovo arrivato Ejim i punti della sicurezza. Per Veneza 17 punti di Owens, 14 di Bramos, 12 di Goss, 11 di Green. Per Cantù 22 di Johnson e 10 di Fesenko.
AVELLINO, SONO 12 - Dodicesimo successo di fila per Avellino che domina Varese, visibilmente stanca dopo la partita di Coppa giocata giovedì. La Sidigas comanda dall’inizio, chiude il primo tempo sul 54-34 e amministra senza problemi fino alla sirena. Per Avellino 25 punti di Veikalas, 20 di Nunnally e 16 di Buva. Per Varese 16 di Davies, 11 di Campani e 12 di Wright.
DELUSIONE BRINDISI - Capo d’Orlando passa a Brindisi e inguaia i pugliesi nella corsa playoff. L’Enel si è illusa in avvio (19-6 al 7’) ma poi Basile, Stojanovic e Bowers hanno permesso a Capo d’Orlando di rimontare e passare in vantaggio (24-26 al 12’). Nel secondo tempo la Betaland si è affidata a Boatright (54-57 al 33’) e dopo la riscossa Brindisi timbrata da Banks (65-62 al 38’) è stato Jasaitis a firmare la parità e poi Boatright dall’arco a siglare il pareggio (68-68). Di Perl il canestro decisivo, prima dell’errore di Banks a fil di sirena. Per Brindisi 17 di Banks, 14 di Scott. Per Capo d’Orlando 23 di Boatright, 13 di Bowers.