NEW YORK – La stagione regolare è finita, e mai la NBA aveva vissuto un'ultima notte tanto emozionante. A Oakland i Golden State Warriors superano facilmente Memphis 125-104, colgono la vittoria numero 73 in stagione e superano il record dei Chicago Bulls 1995-96 entrando così di fatto nella leggenda di questo sport. Ad accompagnare Golden State verso il trionfo ci pensa il solito Stephen Curry con 46 punti e 10/19 dall’arco dei tre punti, statistica che gli consente di superare quota 400 triple in regular season e di infrangere un ulteriore record di una stagione pazzesca.
BRYANT – Tuttavia l'impresa di Golden State non ha avuto i principali riflettori, perché allo Staples Center di Los Angeles l'addio di Kobe Bryant è stato in grande stile: il 37enne ha guidato i Los Angeles Lakers al successo contro Utah per 101-96 firmando qualcosa come 60 punti, con 22/50 al tiro e 17 punti consecutivi negli ultimi 5'41” per portare i californiani dal -5 al successo che ha mandato in visibilio un pubblico ricco di vip (Jack Nicholson, David Beckham, Jay-Z, Snoop Dog) ed ex compagni di squadra di Bryant, a cominciare dal nemico-amico Shaquille O'Neal.
PLAYOFF – E' delineato il quadro dei playoff che inizieranno sabato. Ad Est il primo turno vedrà gli accoppiamenti Cleveland-Detroit, Toronto-Indiana più Miami-Charlotte e Atlanta-Boston, queste ultime squadre hanno chiuso tutte con lo stesso record di 48 vittorie e 34 sconfitte. Ad Ovest, Golden State-Houston, San Antonio-Memphis, Oklahoma City-Dallas e L.A. Clippers-Portland.