MILANO - L’ Olimpia si regala un sereno Natale tornando al successo in campionato: dopo tre stop di fila l’EA7 fa bottino pieno nel posticipo con Trapani battuta 105-90. L’Armani fa suo il match vincendo la partita sul terreno più congeniale agli ospiti, che si presentavano al Forum con il miglior attacco del campionato a 93 punti abbondanti di media. L’EA7 ne firma 105 (con 26 assist), quelli che condannano Trapani alla prima sconfitta esterna della stagione e che chiudono a quota sei la striscia di successi filati degli Shark. Numericamente è il solito Mirotic (29 punti e 39 di valutazione) a fare la differenza con il montenegrino che, sfidato da Alibegovic, mette in scena tutto il suo repertorio per guidare l’Armani al successo, ma Milano deve una bella fetta dei due punti conquistati anche all’energia di Diop. Il lungo milanese, per una sera, mette i panni dello sfortunato compagno Nebo (i tifosi milanesi gli dedicano anche uno striscione, ma dopo l’infortunio con il Bayern ci vorrà qualche mese per il rientro) ed è un leone in area pitturata. La notizia più importante per l’Olimpia è però un ritrovato Shields che è grande protagonista nel terzo periodo, quando Milano fa il break.
Mirotic la chiave del successo
La solidità della squadra di Repesa è quella di una squadra che scappa anche a +11 (9-20) prima di subire il talento e la fisicità dell’Armani. L’infortunio a Robinson (ginocchio) certo non aiuta gli ospiti a compiere una missione che alla lunga si rivela impossibile. La chiave del successo milanese è nell’avvio di terzo quarto, quello che indirizza il match perché l’Olimpia, dopo il 50-47 della pausa, torna sul parquet con un break di 10-0. Parziale che Shields e Mirotic trasformano nel 15-2 che fa volare l’Olimpia. Alibegovic non molla, ma Milano mette il pilota automatico con Shields e Mirotic e con l’energia di Diop e la difesa di Bolmaro. Trapani con Galloway e Notae ci prova nel 4º periodo, ma l’Armani non concede rimonte agli squali. Finisce 105-90 per la soddisfazione di Ettore Messina: «Innanzitutto vorrei ricordare Sandro Crovetti (dirigente recentemente scomparso). Per la partita mi spiace per l’inizio difficile in cui eravamo un po’ tesi. Abbiamo battuto una squadra eccellente, sono contento, festeggiamo e poi inizieremo a pensare alle prossime partite». Così invece Jasmin Repesa: «Complimenti a loro. Noi siamo partiti come volevamo con corsa e difesa. Purtroppo, abbiamo avuto problemi di falli e dalla panchina non abbiamo avuto molto e così non si può vincere» L’Olimpia tirerà il fiato per qualche giorno, ma senza potersi concedere troppe vacanze visto che a Santo Stefano l’Armani ospiterà l’Olympiacos Pireo al Forum (20.30).
MILANO 105 - TRAPANI 90
EA7 ARMANI OLIMPIA Mannion 7 (2-2 0-2), Brooks (0-2), Shields 28 (3-4 4-6), Ricci (2 (1-2 0-1), Mirotic 27 (4-4 5-9); Dimitrijevic 10 (1-1 2-5), Tonut 6 (3-7), Bolmaro 10 (4-5 0-1), LeDay 6 (0-3 1-1), Diop 13 (4-5), Caruso, Flaccadori. All. Messina
SHARK Robinson 8 (1-4 2-3), Galloway 20 (3-8 4-8), Petrucelli 8 (3-7), Alibegovic 21 (5-9 3-5), Horton; Eboua 10 (4-4 0-2), Notae 21 (2-5 4-6), Rossato 2 (1-2), Pleiss, Brown (0-2 0-3), Gentile. Ne: Mollura. All. Repesa
ARBITRI Giovannetti, Valzani, Galasso
NOTE parziali: 22-24; 50-47; 81-63. Da 2: M 22-35; T 19-41. Da 3: M 12-25; T 13-27. Liberi: M 25-29; T 13-19. Rimbalzi: M 34 (9o, LeDay 6); T 32 (14o, Robinson 6). Assist: M 26 (Dimitrijevic 5); T 22 (Robinson 6). Perse: M 12 (Dimitrijevic 4); T 13 (Alibegovic 3). Recuperi: M 6; T 7 (Horton 2). Spettatori: 9903