Basket: la Supercoppa Lnp per gli ipovedenti

Al centro dell'iniziativa la partnership tra Lega Nazionale Pallacanestro e Cmt Translations. Ecco come funziona
Basket: la Supercoppa Lnp per gli ipovedenti

L'iniziativa della Lega Nazionale Pallacanestro, realizzata in partnership con Cmt Translations in occasione della Supercoppa Lnp 2024 al Modigliani Forum di Livorno, merita di essere segnalata. Il 21 e 22 settembre, attraverso l’innovativo sistema “Connect Me Too”, sarà possibile far vivere le emozioni della Final Four a tutte le persone affette da tipologie di disabilità visiva. La partnership ha preso le mosse dalla proposta di Gianfranco Morelli, consigliere  della Libertas Livorno, primo Club in area Lnp che ha sperimentato e utilizzato il sistema, e che ha illustrato a Lega Nazionale Pallacanestro la funzionalità e l’ottimo risultato dell’iniziativa, successivamente portata all’attenzione di tutti i club Associati a Lnp per la stagione 2024/2025. L’attivazione della funzionalità di “Connect Me Too” alla Final Four di Supercoppa è stata resa possibile grazie alla fattiva opera di Valerio Vergili, garante dei disabili per il Comune di Livorno. «Siamo estremamente orgogliosi di collaborare con la Lega Nazionale Pallacanestro per portare l’audiodescrizione inclusiva alla Final Four di Supercoppa 2024 - ha detto Tony D’Angelo, Business Development Manager e responsabile esecutivo del progetto Connect Me Too in Cmt-Translations -. Un’iniziativa che riflette il nostro impegno continuo verso l’accessibilità e l’inclusione nel mondo dello sport, in particolare nel basket. Il nostro progetto “Connect Me Too” è un passo importante verso la creazione di un ambiente dove tutti possano condividere la passione e l'emozione che solo lo sport può offrire. E i palasport sono parte integrante del nostro progetto».

Di cosa si tratta

Il sistema innovativo Connect Me Too è in grado di divulgare una cronaca iperdescrittiva, o audiodescrizione, realizzata da un professionista appositamente formato che riporta fedelmente i dettagli della sfida in svolgimento sul campo da gioco. E tutte le sfumature di ciò che accade intorno, ad esempio sulle panchine o sugli spalti, al fine di far vivere un’esperienza sportiva unica e totalizzante. Connect Me Too sta rivoluzionando l’esperienza dei tifosi con disabilità visiva per un mondo dello sport più inclusivo, dove tutti possano realmente condividere l’emozione del gioco. Dal 2019 il team tecnico di Cmt Translations si occupa di sviluppare la tecnologia che supporta il servizio di audiodescrizione: la piattaforma, inizialmente strutturata su sistemi radio, è stata radicalmente trasformata ed evoluta nel corso degli anni. Oggi, infatti, il servizio è completamente digitale, si appoggia alla rete 4G e 5G ed è accessibile da parte degli utenti tramite il proprio smartphone e cuffie/auricolari. Prima della partita, i tifosi riceveranno un link o un QR code che li collegherà all’audiodescrizione tramite smartphone. Tali caratteristiche rendono “Connect Me Too” particolarmente flessibile e adattabile a qualsiasi tipologia di sport e location, dagli stadi ai palazzetti, dalle palestre alle piste, dalle piscine agli autodromi.

Chi ha aderito

Dopo essere stato impiegato in molteplici match di calcio della Serie A, di Milan, Inter, Juventus, Genoa, Lecce e Verona, di Serie B con Reggiana, della Nazionale di calcio, di Lega Calcio Serie A, nella Finale di Coppa Italia 2024, Connect Me Too ha debuttato anche nel basket Lega Basket Serie A con Pallacanestro Varese, prima squadra in Europa a portare questo livello di inclusione nel basket. Nella passata stagione l’applicazione è stata utilizzata nei campionati Lnp dalla Libertas Livorno. E adesso approda al primo evento di pallacanestro che mette in palio un trofeo, con la Final Four di Supercoppa Lnp, in calendario al Modigliani Forum di Livorno il 21 e 22 settembre.

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