Spintoni, insulti e tensione con la polizia britannica a Londra, dove un centinaio di manifestanti no vax ha cercato di fare irruzione, apparentemente senza riuscirvi, in uno studio della Bbc nella zona di White City. La protesta, indetta da un sedicente collettivo di "cercatori indipendenti della verità", ostili ai vaccini anti Covid e cultori di teoria cospiratorie sulla pandemia, aveva preso le mosse non lontano dal Parlamento di Westminster. Poi i partecipanti hanno preso di mira lo studio televisivo, scontrandosi con una barriera di agenti uomini e donne di Scotland Yard, come mostrato dalle immagini di un video girato da un vlogger presente circolato sul web e sui media. Vi sono stati strattonamenti, urla e insulti, mentre alcuni dei dimostranti scandivano slogan come: "I media sono il problema, basta con le bugie". Il raduno - uno dei tanti promossi in questi mesi nel Regno Unito come altrove nel mondo, seppure con livelli di partecipazione mediamente limitati in un Paese nel quale la somministrazione dei vaccini ha raggiunto livelli record e il tasso di fiducia è salito secondo un'indagine diffusa giusto oggi a una media di oltre il 90% della popolazione - era stato convocato nei giorni scorsi al grido di "difendiamo i nostri figli". I promotori intendevano in particolare contestare la decisione del governo di Boris Johnson, annunciata la settimana scorsa, di estendere la campagna vaccinale britannica - riservata sino a fine luglio agli over 18 - anche a 16enni e 17enni come raccomandato da un comitato medico-scientifico ad hoc.
Vecchio quartier generale della Bbc
Lo studio al centro del tumulto fa parte degli edifici del vecchio quartier generale della Bbc ed è usato attualmente dall'Itv, alta tv pubblica britannica, per registrare dal vivo 'Loose Women' un talk-show dedicato a problemi del mondo femminile. Alcune donne presenti hanno raccontato qualche ora dopo all'agenzia Pa che la registrazione è stata temporaneamente sospesa e che pubblico e protagoniste dello show sono state evacuate per precauzione. Hanno comunque precisato che non vi sono state conseguenze e che nessuno si è fatto male grazie anche alla "professionalità del team della sicurezza interna" dello studio. La polemica dei no vax è al centro di svariati approfondimenti e reazioni in queste settimane sui media dell'isola. Nei giorni scorsi i tabloid della stampa popolare hanno raccontato in particolare la storia di un cuoco di Cardiff, in Galles, Francis Goncalves, svelatosi al Daily Mail come un ex attivista anti vaccino pentito, dopo aver perduto nei mesi scorsi - per conseguenze legate al Covid, stando al suo racconto - entrambi i genitori, di 73 e 65 anni, e più tardi un fratello quarantenne. Goncalves fa ora da un po' di tempo campagna nel Regno contro le tentazioni "della disinformazione online" sulla pandemia.