Russia-Ucraina, terminati negoziati in Turchia. Mosca: "Ridotte attività militari a Kiev e Chernihiv"

Il patron del Chelsea è a Istanbul per proseguire la mediazione e fermare la guerra: ci sarebbe una bozza per la neutralità di Zelensky
Russia-Ucraina, terminati negoziati in Turchia. Mosca: "Ridotte attività militari a Kiev e Chernihiv"© /Ag. Aldo Liverani Sas

ISTANBUL (Turchia) - Roman Abramovich prosegue la sua missione da mediatore nel conflitto tra Russia ed Ucraina, il patron del Chelsea ha assistito al discorso del presidente turco Recep Tayyip Erdogan che poco fa ha accolto le delegazioni dei due paesi Istanbul per colloqui. Il quotidiano turco Hurriyet Nalan Kocak ha riportato la notizia condividendo una fotografia del miliardario russo seduto tra funzionari turchi durante il discorso del presidente turco. La Bbc invece ha specificato che Abramovich non è seduto al tavolo principale delle delegazioni russa e ucraina, ma di lato accanto a Ibrahim Kalin (portavoce del presidente Erdogan ) che avrebbe aiutato a coordinare gli incontri tra l'oligarca russo ed un membro della delegazione ucraina in un hotel di Istanbul.

Peskov: "Abramovich non è nella delegazione Russa"

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha parlato del ruolo di Roman Abramovich a questi negoziati specificando:  "Non è un membro ufficiale della delegazione russa ai colloqui di Istanbul, ma è coinvolto nel garantire i contatti tra Mosca e Kiev. La sua partecipazione al tavolo dei negoziati è stata approvata da entrambe le parti".

Ucraina, bozza per la neutralità

I termini dello status neutrale dell'Ucraina sono discussi nei colloqui a Istanbul. Una fonte vicina alla situazione ha rifertio ad Interfax che: "Le parti hanno iniziato i negoziati a livello di capi delegazione. In particolare, è stata sollevata la questione dei termini del possibile status neutrale dell'Ucraina - aggiunge - Si tratta di una bozza di un certo accordo o dichiarazione. Tutto è allo stadio di discussione". Presumibilmente, l'incontro può finire con la messa su carta dei termini dello status neutrale

Il consigliere di Zelensky: "Negoziati difficili"

Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando alla stampa in una pausa durante i colloqui in corso da questa mattina tra delegazioni ha dichiarato: "Difficili negoziati per la pace nel nostro Paese in corso ora a Istanbul. Garanzie sulla sicurezza senza condizioni per l'Ucraina, cessate il fuoco, decisioni efficaci su corridoi e convogli umanitari, rispetto delle parti per le regole di guerra".

Terminati negoziati a Istanbul: si continuerà domani

Si è conclusa la prima giornata di colloqui tra delegazioni di Russia e Ucraina al palazzo Dolmabahce di Istanbul. Lo fa sapere l'ufficio stampa dell'ambasciata ucraina di Ankara. "Continueremo i nostri negoziati con la Russia ma coinvolgeremo anche i Paesi garanti", ha affermato il delegato ucraino Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente Zelensky, in una conferenza stampa dopo la sessione dei colloqui di stamattina. La Turchia, che ha ospitato l'incontro di oggi, fa parte degli 8 Stati garanti che ha designato Kiev.

Russia: "Riduzione attività militari a Kiev e Chernihiv"

Attraverso il Ministero della Difesa, la Russia ha intanto annunciato una riduzione "radicale" dell'attività militare nelle regioni ucraine di Kiev e Chernihiv. Il capo negoziatore russo Medinsky, citato dalla Tass, ha spiegato che, se il lavoro sul trattato Mosca-Kiev si muove velocemente e si trova un compromesso, la possibilità di un trattato di pace sarà più vicina. Il Pentagono, intanto, afferma di avere le "prove" che l'avanzata dei russi a Kiev è stata "fermata". Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, in un'intervista alla Cnn.

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