TORINO - Come ricordano diversi esperti alla rivista del Mit, anche i bambini possono soffrire di 'long Covid', con il 7-8% di chi è colpito in età pediatrica che ha sintomi per almeno tre mesi. Gli esperti sottolineano inoltre come il problema diventerà sempre più di attualità dato il calo dell'età media dei contagi. "Con il virus che ancora circola saranno colpite le persone più vulnerabili, cioè quelle non vaccinate. I bambini sotto i 12 anni non sono ancora vaccinabili, e quelli un po' più grandi hanno i tassi più bassi di copertura" ha spiegato Sean O'Leary, vicepresidente dell'american Academy of Pediatrics.
Risultati discordanti sulla prevalenza del 'long Covid'
Risultati discordanti, però, sulla prevalenza del 'long Covid' tra i più piccoli. Una ricerca italiana pubblicata su Acta Pediatrica ad esempio ha trovato che il 42% dei piccoli pazienti aveva ancora un sintomo due mesi dopo la diagnosi, e il 27% a quattro mesi. Più basse le cifre di altre ricerche: secondo l'Office of National Statistics britannico il 10-13% dei bambini positivi ha sintomi per più di cinque settimane, e il 7-8% per almeno tre mesi, gli stessi numeri di una ricerca australiana.