© EPAL'ex modella giapponese Saki Sudo è stata arrestata dalla polizia di Tokyo perchè sospettata di aver somministrato al marito, il 77/enne Kosuke Nozaki, noto con il soprannome di 'Don Juan di Kishu', per le sue abilità di 'donnaiolo impenitente', sostanze stimolanti che ne avrebbero causato la morte. Il caso risale al maggio del 2018, nella prefettura di Wakayama, a sud ovest dell'arcipelago, dopo appena tre mesi di matrimonio.
Il miliardario che insegnava le tecniche di conquista
Nozaki, che aveva creato la sua fortuna nel settore edilizio e con una azienda di alcolici, nella sua autobiografia aveva dichiarato di aver speso ben 3 miliardi di yen, l'equivalente di 22,7 milioni di euro, per sedurre circa 4.000 donne. Nel libro, oltre ad insegnare tecniche per approcciare possibili conquiste amorose aveva dichiarato che non nutriva alcun interesse per macchine costose o altri oggetti di lusso ma che la sua unica aspirazione era di essere sempre circondato dalla compagnia femminile.
Il testamento
Nel suo testamento Nozaki aveva espresso la volontà di lasciare la sua tenuta del valore di oltre un milione di euro alla cittadina di Tanabe, dove risiedeva, ma in qualità di principale erede, la giovane moglie avrebbe avuto la l'ultima parola sulla destinazione dell'eredità. In base alle ultime notizie, l'ex modella accusata dell'omicidio di Nozaki, non aveva mai raccontato alla famiglia di essersi sposata, e diceva ai conoscenti che si guadagnava da vivere grazie agli investimenti in Borsa.