ROMA - "Il vaccino Sputnik è caratterizzato da un approccio biotecnologico originale che utilizza due vettori adenovirali differenti tra la prima e la seconda dose di somministrazione. I dati disponibili depongono per un ottimo profilo di sicurezza a breve termine e così quelli di immunogenicità che sono comparabili a quelli di vaccini genetici già autorizzati per uso clinico". Promosso dalla rivista Lancet, che si è basata sui dati di un'analisi di sperimentazione, il siero del Gamaleya fa esultare anche il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia: "Sputnik funziona. Noi ne abbiamo fatto una valutazione indipendente, come istituto di ricerca, non come gruppo isolato. Il documento è stato condiviso senza nessuna volontà di intervenire su questioni politiche".
"Vaccino Sputnik, due ispettori italiani andranno a Mosca"
Il vaccino Sputnik si presenta con un'efficacia di oltre il 90% contro una malattia sintomatica da Coronavirus e del 100% contro le forme patologiche più gravi, ma si sottolinea come "non siano ancora noti i dati sull’impatto delle varianti". Vaia, ad ogni modo, fa sapere che "l'auspicio è che si vada oltre la burocrazia e si accelerino i passaggi. Abbiamo in mano un buon prodotto e in questa fase non possiamo permetterci di perdere tempo. L’epidemia non si ferma e si è visto che nelle categorie già immunizzate, operatori sanitari e anziani, i contagi e i decessi sono sensibilmente calati". Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani, aggiunge che "abbiamo appena immunizzato presso il nostro ospedale i due ispettori italiani che andranno a Mosca a verificare gli standard qualitativi degli stabilimenti di Sputnik".