Con il passare del tempo, i bitcoin, la criptovaluta creata nel 2009 da un anonimo inventore, noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, sembrano essersi fatti largo nel mondo degli affari e dell'economia. Non mancano però i detrattori. Tra i più scettici il CEO di Berkshire Hathaway, il multimiliardario Warren Buffett, che ormai da tempo ha reso nota la propria posizione sui bitcoin.
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Buffett e la profezia sui bitcoin
Nel corso della sua carriera, l'uomo d'affari ha tracciato degli scenari catastrofici, affermando che "è fondamentalmente un'illusione". Buffett paragona i bitcoin a una pagina bianca senza valore e consiglia dunque agli investitori di puntare su asset produttivi. Poi ha affermato: "Il Bitcoin attira molti ciarlatani", oppure "Probabilmente è veleno per topi al quadrato". Il CEO di Berkshire Hathaway si dice dispiaciuto per tutti coloro i quali hanno l'illusione che le loro vite cambieranno con i bitcoin. Infine si lascia andare a una previsione catastrofica: "In termini di criptovalute in generale, posso dire quasi con certezza che finiranno male".