ROMA - Sono tantissimi a rendere omaggio sui social a Gigi Proietti, scomparso nella notte nel giorno del suo 80esimo compleanno. In molti citano anche le battute e i personaggi più celebri dell'infinita galleria di ritratti consegnati alla storia dello spettacolo, dal Cavaliere nero al 'whisky maschio senza raschio', passando per molti altri ancora: "Andarsene nel giorno dell'80esimo compleanno, una mandrakata", scrive un utente su Twitter. Alessandro Gassman ha postato una foto insieme a lui in montagna: "Ciao Maestro e amico. RIP". "Addio Gigi. Sullo schermo eri quello che perdeva ai cavalli. Oggi, però, a perderti e a perdere siamo tutti noi". Sono le parole di addio di Enrico Vanzina. "Come Shakespeare, anche tu caro Gigi sei morto il giorno del tuo compleanno. È una pratica che viene lasciata agli uomini saggi. Il mio modesto ricordo è quello di una cena a casa di Arbore dove dicesti che ti stava simpatico l'orco delle fiabe. Addio e grazie di tutto". Così su Twitter il regista Giovanni Veronesi. "Oggi - scrive Carlo Verdone - ci lascia un attore gigantesco. Sul palcoscenico tra i migliori se non il migliore. Enorme presenza scenica, maschera da attore dell'antica Roma, tempi recitativi sublimi. Era un volto che rassicurava che l'identità di questa città ancora vive. Discepolo di Ettore Petrolini, forse più volte ha superato il suo maestro. Autorevolezza, cultura, generosità e umiltà. Questo era Gigi Proietti".
Lutto Proietti, l'addio sui social
Maurizio Costanzo ricorda così Gigi Proietti su Rtl 102.5, durante la trasmissione Non Stop News: "Molti anni fa io e Proietti abbiamo vissuto nella stessa casa, sullo stesso pianerottolo, ed era molto divertente incontrarci alla mattina perché era molto foriero di battute, di situazioni. Che dire, è scomparso un grande attore, tutti lo sanno e non era prevedibile, almeno per quanto mi riguarda non sapevo dei suoi problemi. Rimarrà vivo nella memoria di tutti. Che dire, oggi avrebbe compiuto 80 anni e quindi volevo salutarlo all'inizio della registrazione della trasmissione, invece potrò solo far fare un applauso al suo ricordo e al mio. In genere la mattina ci vedevamo e mi raccontava delle battute, delle cose che evidentemente gli erano accadute di notte. Io facevo la radio allora, lui l'attore, ma non era ancora il Maresciallo Rocca, parliamo degli anni '70, un po' di tempo fa. È morto un grandissimo attore, per me dopo Gassmann e Albertazzi c'era lui. Pensate allo Shakespeare che interpretava, me lo ricordo anche nelle commedie musicali. Poi Il Maresciallo Rocca, interpretato in maniera sublime, è diventato un personaggio rimasto nella memoria, forse ancora più della mandrakata". "Caro Gigi, mentre noi qui piangiamo la tua assenza tu da lassù con la tua ironia ci guardi con tenerezza. Che Dio ti accolga . Un abbraccio a Sagitta Carlotta e Susanna". Raffaella Carrà saluta Gigi Proietti e la sua famiglia su Twitter. Si affida a un video su Facebook il ricordo di Tullio Solenghi: "Se n'è andato il più grande di tutti noi. Un talento stupefacente, una simpatia contagiosa. Mi piacerebbe che a Roma venisse intitolato un teatro a lui, magari proprio il Brancaccio. E poi vorrei dire che ho la sensazione che lassù stia facendo ridere tutto l'Universo con la sua classe, il suo meraviglioso talento e l'umanità. Ciao Gigi, sei tutti noi".
L'omaggio delle forze dell'ordine
Rita Pavone ha scritto invece queste parole: "Non poteva esserci risveglio peggiore. Oggi, nel giorno stesso del suo 80mo compleanno, ci ha lasciato per sempre Gigi Proietti. Ho amato tantissimo il talento ma anche l'umanità di quest'uomo con cui ho avuto la grande gioia di lavorare. Addio Gigi. Ci mancherai tantissimo. RIP". Così il conduttore televisivo Fabio Fazio: "Senza parole... Questa volta l'inchino a #gigiproietti lo facciamo tutti noi". L'artista Cesare Cremonini si è aggiunto al cordoglio: "Grazie, grande #GigiProietti. Ogni donna e uomo dello spettacolo ti deve molto. Oltre il teatro, il tuo regno. Faro per i tantissimi giovani che ti amavano. Alzarsi in piedi e applaudire forte". "Ha saputo farci sorridere con tanti personaggi e mille sguardi, espressioni, barzellette. Noi vogliamo continuare a ricordarti così, con volto del Maresciallo Rocca, che hai interpretato con umanità, passione e la giusta dose di ironia". Lo scrive in un tweet l'Arma dei Carabinieri. "A lei che ha insegnato a milioni di persone l'arte del cinema, della televisione e del teatro, dell'allegria e della vita, il nostro profondo grazie. La Polizia di Stato non dimenticherà mai la sua straordinaria umanità di uomo che quando il Paese ha chiamato, ha risposto con la sua indimenticabile voce con il suo orgoglio di anziano responsabile e coraggioso. Ha lanciato un appello che ha dato sollievo a tanti suoi coetanei che come lei sono e saranno bene prezioso dell'Italia, da custodire con tutte le forze, come il ricordo che lei ci lascia. Alla sua famiglia l'abbraccio di tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato". Lo si legge nella pagina facebook della Polizia di Stato.
I messaggi della Raggi e De Magistris
Omaggi anche dal mondo della politica: "Andarsene nel giorno dei suoi 80 anni è l'ultimo colpo di teatro di un artista straordinario: addio a Gigi #Proietti", il tweet di Matteo Renzi. "#GigiProietti se n'è andato proprio oggi, giorno dei suoi 80 anni. Un maestro per il teatro italiano, un re di Roma", il commento di Paolo Gentiloni. "Con la fine terrena di Gigi Proietti, nato e morto il 2 novembre, unico anche in questo, se ne va un pezzo della genialità della cultura italiana, del teatro in particolare. Gigi era davvero un talento immenso, capace di unire, in un sorriso speciale, il nostro Paese". È il tweet del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. "Profondo dolore e grande tristezza per la morte di GigiProietti. Con lui perdiamo un pezzo di anima della nostra città. In questo momento siamo vicini alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno amato. Roma non lo dimenticherà mai". Lo scrive su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Nel giorno del suo 80° compleanno ci lascia Gigi Proietti. Attore, regista, drammaturgo, ha raccontato l'Italia per oltre 50 anni. Amava Roma e ne era un simbolo. Un lutto cittadino sarebbe la giusta riconoscenza. Ciao Mandrake". Così Antonio Tajani ricorda l'attore scomparso. "Roma e l'Italia piangono Gigi Proietti, un attore straordinario, colto, intelligente, amato da generazioni e generazioni. Non ti dimenticheremo mai Gigi, e sempre grazie per le risate, le emozioni, le riflessioni con cui ci hai accompagnato #gigiproietti". Così il segretario Pd Nicola Zingaretti su fb ricorda l'attore scomparso.
Il cordoglio delle istituzioni
"Attore profondo, mai eccessivo. Ci ha fatto sorridere e riflettere. E lo farà ancora". Così, su Twitter, la sindaca di Torino Chiara Appendino ricorda Gigi Proietti. "È un lunedì più triste per tutto il Paese - scrive Appendino -. Gigi Proietti oggi compiva 80 anni e, in questo stesso giorno, ci ha lasciati, creando un vuoto immenso che colmeremo solo con il suo ricordo". "Ci ha fatto ridere, ci ha fatto piangere e ci ha emozionato con la sua espressione artistica. E non finisce di stupire il grande maestro #GigiProietti che ci lascia il giorno del suo compleanno. Il suo saper essere nel mondo dello spettacolo rimarrà indelebile nelle nostre vite"., recita una nota del Pd del Campidoglio. "Con Gigi Proietti scompare uno dei più grandi maestri del teatro e della comicità italiani, una vera perdita per la nostra cultura cui ha contributo con un'incessante attività sul palco, in tv, al cinema ma anche come docente e scopritore di nuovi talenti". Lo scrive in un tweet la vice ministra agli Esteri Marina Sereni, che conclude il messaggio con un affettuoso "Buon viaggio Gigi". "Oggi avrebbe compiuto 80 anni. E proprio nel giorno del suo compleanno ci ha lasciati. La morte di Gigi Proietti ci addolora profondamente e scuote un intero Paese, già profondamente colpito". Lo scrive Luigi Di Maio su Fb. "Un'icona del mondo dello spettacolo, un meraviglioso simbolo della nostra Italia. Lui, che riusciva persino a insospettirsi di fronte a chi non sapesse ridere, era innanzitutto una persona perbene. Un forte abbraccio alla sua famiglia e ai suoi cari. Oggi a piangere è tutto il Paese. Ciao Gigi, ci mancherai", conclude.
"Addio al maestro degli attori"
"L'arte italiana perde oggi uno dei più grandi, un attore straordinario, un poliedrico gigante di bravura e simpatia. Se ne va nel giorno in cui era nato 80 anni fa, nella sua Roma, un ultimo colpo di teatro. Ci mancherà il suo sorriso. Addio Gigi". Così su Twitter il leader della Lega, Matteo Salvini. "Nel giorno del suo ottantesimo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Un artista straordinario, che ha portato nelle case degli italiani tanti momenti di gioia e di riflessione. Oggi il mondo dello spettacolo perde un suo indiscusso pilastro. A Dio, Gigi". È il ricordo su Facebook della presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, che pubblica una serie di foto cult di Gigi Proietti, morto nella notte all'età di 80 anni. "Ci lascia il maestro degli attori, artista straordinario, completo, un pilastro del nostro cinema, e lo fa con eleganza, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, pietra miliare che rimarrà per sempre nel cuore di milioni di Italiani. Ciao Gigi, non ti dimenticheremo mai". Lo dichiara la senatrice Daniela Santanchè. "Esprimo tutto il mio dolore, ed il mio cordoglio alla famiglia, per la scomparsa di Gigi Proietti, un grande artista poliedrico che ha saputo farci ridere con le sue commedie e i suoi personaggi e farci riflettere sui nostri vizi, sui nostri errori (per esempio nel Maresciallo Rocca dove accendeva un faro realistico su crimini e misteri della provincia italiana) e sui nostri eccessi, accompagnando diverse generazioni. I suoi film e le sue interpretazioni mancheranno a tutti". Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato.
"Ha saputo realizzare i suoi sogni"
"Con Gigi Proietti scompare un grande protagonista della commedia italiana, un uomo di cinema e di teatro che ha vissuto intensamente la sua arte, apprezzato da milioni di italiani. Un maestro, un artista geniale che ha saputo realizzare i suoi sogni con generosità, facendo vivere realtà come il Globe Theatre a Villa Borghese, il Brancaccio e la sua scuola di recitazione che sono stati una vera e propria fucina di nuovi talenti. La sua risata sonora, il suo sguardo magnetico, la sua voce profonda, la sua genuina romanità ci mancheranno". Così il ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini. "Gigi Proietti, artista unico, geniale e straordinario. Oggi ci lascia un pezzo della cultura e della nostra identità nazionale. Da 'Mandrake' al 'Maresciallo Rocca', in teatro, cinema e tv ha raccontato vizi e virtù dell'Italia. Sempre con il sorriso, che resterà sempre con noi". Lo scrive in un tweet il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. "Addio al maestro Gigi Proietti. Non solo un grande attore ma anche un insegnante generoso. Tanti giovani sono cresciuti grazie a lui e oggi ne portano avanti l'eredità". Lo scrive su twitter la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina.
"I giusti nascono e muoiono nello stesso giorno"
"Nell'ebraismo si dice che i giusti nascono e muoiono nello stesso giorno. Addio a Gigi Proietti un gigante dello spettacolo, che con la sua bravura ed ironia ha portato calore e sorrisi nelle nostre case". Lo scrive in un tweet Ruth Dureghello Presidente della comunità ebraica romana. ''Un pezzo di Roma che sene va - aggiunge - Sia il suo ricordo di Benedizione''. "Genio della commedia all'italiana, istrione del palcoscenico, impareggiabile cantore della romanità, Gigi Proietti, nella sua straordinaria carriera, a teatro, al cinema e in tv ha saputo raccontare i vizi e le virtù degli italiani e della città che tanto amava. Oggi è un giorno triste per il mondo dello spettacolo italiano che perde uno dei suoi talenti più cristallini, un maestro dell'ironia dal tratto graffiante. I suoi monologhi, le sue opere, le sue battute resteranno per sempre a testimoniarne la grandezza di artista e a tenere in vita il suo ricordo. Ai familiari possa giungere tutta la mia vicinanza". Lo ha dichiarato il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, ricordando il grande attore e regista scomparso oggi. "Proprio oggi avrebbe compiuto 80 anni. Un artista completo, un attore straordinario che, con la sua comicità era in grado di strapparti un sorriso ma allo stesso tempo sapeva farti riflettere. Roma, ma non solo, perde un mostro sacro del nostro cinema. Addio Gigi, sarai sempre nei nostri cuori" Lo dichiara l'onorevole Giacomo Portas (Leader dei Moderati - Indipendente Italia Viva).
"Risveglio triste per gli italiani"
"Oggi è un bruttissimo risveglio per tutti gli italiani. Con la morte di Gigi Proietti ci lascia un artista immenso, capace di interpretare ruoli drammatici e comici come pochi, ma soprattutto un uomo straordinario, amato davvero da tutto il Paese. La sua ironia geniale e la sua capacità di guardare al mondo con leggerezza e lucidità ci mancheranno tantissimo, ma la sua arte resterà per sempre patrimonio collettivo dell'Italia e degli italiani". Così in una nota gli esponenti del Movimento 5 stelle in commissione Cultura al Senato. "La scomparsa di Gigi Proietti addolora tutti gli italiani. È stato un artista geniale, istrionico, poliedrico. Ci ha fatto riflettere, divertire, commuovere, sempre con intelligenza, garbo, autoironia. Per questo non lo dimenticheremo mai. Ciao Gigi". Lo scrive su twitter la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. "Ci lascia, nel giorno del suo compleanno, uno dei più grandi artisti del teatro e della cultura italiana. Gigi Proietti è stato l'espressione di una comicità elegante ed unica che ha appassionato generazioni intere. Incolmabile il vuoto che lascia. Maestro ci mancherai! Un abbraccio alla famiglia". Lo scrive in un messaggio di cordoglio il Sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. "La morte di Gigi Proietti priva il Paese di un gigante della cultura, un uomo che è riuscito a coniugare qualsiasi registro dell'arte teatrale. Il suo grandissimo talento ne ha fatto negli anni un Maestro, un artista capace di animare la sua città e le piazze d'Italia, d'interessare al teatro intere generazioni, d'interpretare personaggi cinematografici che rimarranno per sempre nell'immaginario dello spettatore. A lui, alla sua arte e al suo impegno civico va il ricordo grato della Commissione Cultura. Alla sua famiglia, tutta la vicinanza possibile per un momento così triste". Così Vittoria Casa, Presidente Commissione Cultura Scienza e Istruzione alla Camera.