ROMA - La conferenza stampa delle 20.20 nella quale il premier Conte avrebbe dovuto esporre il contenuto del nuovo Dpcm slitta a domani. Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, il premier dovrebbe firmare il nuovo decreto nella giornata di domenica. Il testo, infatti, potrebbe essere modificato ulteriormente a causa di alcuni contrasti tra Conte e l'opposizione al governo. A far discutere, in particolare, sarebbe il divieto degli spostamenti tra le regioni. In questo decreto saranno previste nuove misure restrittive per contenere la seconda ondata che nelle ultime 24 ore ha portato a un aumento di oltre 19mila dei nuovi contagi e 151 vittime. Il nuovo Dpcm dovrebbe portare alla didattica a distanza delle scuole superiori, la chiusura di teatri, cinema e casinò e lo stop ai ristoranti e bar dopo le 18.