ROMA - Stamane all'alba uno smottamento ha coinvolto un palazzo di quattro piani a Castel Giubileo, zona nord di Roma. Nessuno è rimasto ferito, mentre gli 11 occupanti dell'edificio che erano bloccati all'interno sono stati messi in salvo da vigili del fuoco e polizia. È successo poco prima delle 6. Sul posto è intervenuta la Sala operativa del comando di Roma che ha inviato in Salita Castel Giubileo 159 due squadre, i nuclei specialistici Saf e Usar con l'autoscala. Una frana "imponente", dicono i soccorritori, che ha interessato il palazzo di quattro piani. Le operazioni di soccorso sono risultate difficoltose data l'importante massa di terreno fangoso franato. Continuano le verifiche nell'edificio. Al momento non risultano feriti.
#Roma #16gennaio 5:40, intervento dei #vigilidelfuoco in via Salita di Castel Giubileo per uno smottamento di terreno che ha coinvolto parzialmente una palazzina di 4 piani: 11 persone rimaste evacuate dalle abitazioni. Verifiche in corso pic.twitter.com/Znd8hYefZU
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) January 16, 2020
Inagibili 6 appartamenti
Sono sei, al momento, gli appartamenti non agibili. Secondo quanto riferito dalla polizia locale, lo smottamento è stato causato dalla rottura di una condotta idrica. Gli agenti in queste ore stanno fornendo assistenza alle persone che necessitano di assistenza alloggiativa.
Il presidente del III municipio: “Case a rischio sottoposte a vigilanza”
Il presidente del III municipio, Giovanni Caudo, ha spiegato che "sei alloggi sono stati dichiarati inagibili (uno dei quali disabitato), undici persone sono state evacuate e sette devono essere alloggiate in abitazioni alternative. Per loro, il servizio assistenza alloggi ha già individuato una soluzione. Nessuno è rimasto ferito". Caudo ha inoltre aggiunto: “La frana di parte del costone è stata probabilmente innescata da una perdita di acqua che ha dilavato il costone durante la notte. Le abitazioni collocate in una zona a rischio frana sono ora interdette e sottoposte a vigilanza antisciacallaggio. Un grazie alle forze dell'ordine, alla protezione civile e alla polizia locale del gruppo Nomentano III per il lavoro comune svolto e per avere prontamente operato e rassicurato gli abitanti".