Una vita per il pallone, senza un attimo di sosta. Carlos Reinoso, nato a Santiago del Cile il 7 marzo 1946, non ha abbandonato il campo da calcio un solo istante: prima da giocatore, tra il 1962 ed il 1981, quindi da allenatore, a partire dalla stessa stagione in cui aveva appeso gli scarpini al chiodo. Di ruolo centrocampista, il cileno ha giocato nella prima parte della sua carriera nell'Audax Italiano per poi andare al Club América. Con quest'ultimo ha vinto due Primera División, il campionato messicano, rispettivamente nel 1971 e nel 1978, una Coppa del Messico nel 1974, una Supercoppa del Messico nel 1976, una Concacaf Champions League nel 1977 e una Coppa Interamericana sempre nel 1978, per un totale di sei trofei in bacheca. Ha smesso di giocare, infine, dopo aver disputato due stagioni con la maglia del Deportivo Neza ed aver raccolto 34 presenze e 5 gol nella Nazionale del Cile, con cui aveva preso parte ai Mondiali 1974. Anche da tecnico ha legato il suo nome soprattutto al Club América, allenato dal 1981 al 1984, quindi nel 1998 e ancora dal 2011 al 2019.
La prima "corsa" dell'azienda Fratelli Benedettini
San Marino-Rimini e ritorno. Con questa “corsa” è iniziata, il 7 marzo 1946, la storia dell’azienda “Fratelli Benedettini Spa” con sede a Valdragone, nella piccola Repubblica in cui svetta il monte Titano. A pochi mesi dalla fine della guerra, infatti, due dei 14 fratelli Benedettini, Giuseppe e Fortunato, decidono di trasformare il loro lavoro di trasporto pubblico di piazza in un’impresa di trasporto di linea: la targa della loro prima corriera è stata la mitica RSM1, che hanno potuto utilizzare su più automezzi in periodi diversi fino agli anni ’70. Alla luce della grande necessità di comunicazioni e trasporti che contraddistingue l’immediato dopoguerra, il numero delle linee e dei servizi comincia subito a crescere, con l’inserimento della linea San Marino-Bologna sulla via Emilia: da quel momento è un continuo aumento e miglioramento di collegamenti, che tra gli anni ’80 e ’90, con l’ingresso nell’impresa della seconda generazione (rappresentata da Roberto e Pierluigi), permette al gruppo di raggiungere le attuali dimensioni: 30 dipendenti e un parco veicoli di 35 automezzi.