Una spiccata personalità e un modo di fare a tratti ruvido gli sono valsi il soprannome, quanto mai evocativo, di “El Sheriff”. Manuel Comas, nato a Barcellona il 29 novembre 1945, è stato un apprezzato coach di basket, arrivato ai vertici della pallacanestro spagnola dopo una lunga gavetta. Ampia esperienza che gli ha permesso di sedere in carriera sui panconi – tra le altre – di Joventut Badalona, Saski Baskonia, Saragozza e del “suo” Barcellona in Liga ACB. I maggiori successi li ha festeggiati, in particolare, a Vitoria, dove negli anni Novanta ha portato Baskonia alla conquista di una Coppa del Re e, in ambito internazionale, di una allora Coppa Saporta. Con Badalona, invece, aveva vinto in precedenza una Coppa Korac. Divenuto commentatore televisivo dopo aver concluso la carriera da tecnico, nel 2012 proprio a Teledeporte annunciò di avere un cancro, a seguito del quale è scomparso nel 2013 a 67 anni.
La nascita della Repubblica Socialista Federale della Jugoslavia
Il 29 novembre 1945 segna la nascita ufficiale della Repubblica Socialista Federale della Jugoslavia, a due anni esatti dalla sua prima, ufficiosa, proclamazione. La sua istituzione venne infatti approvata il 29 novembre 1943 dal Consiglio Antifascista di Liberazione Popolare della Jugoslavia, ma le pressioni da parte degli Alleati indussero a sospendere qualunque decisione sulla forma di Stato da assumere fino al termine della Seconda Guerra Mondiale. Le successive elezioni vennero influenzate dall'effettivo potere comunista sul paese e, in seguito ai risultati delle urne, l'Assemblea proclamò formalmente la Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia, mentre il nome definitivo di Repubblica Socialista Federale maturò soltanto nel 1963. Il primo Capo di Stato fu Ivan Ribar, Tito invece divenne Primo Ministro e, a partire da 1953, presidente, carica che divenne a vita con la nuova Costituzione del 1974.