© ANSADivenuto disciplina olimpica soltanto a partire dal 1988 e comunemente etichettato come svago più che sport agonistico, il tennistavolo annovera in realtà oltre 40 milioni di praticanti in tutto il mondo. Le sue origini affondano le radici a fine Ottocento, quando a partire dall'Inghilterra – per poi espandersi soprattutto in Francia e negli Stati Uniti, prima ancora di inaugurare una vera e propria tradizione in Asia – si diffonde la moda di una sorta di tennis “casalingo” che possa avere luogo al chiuso nei mesi invernali. Una versione che riscuote subito grande successo nei circoli dell'alta società, in cui viene praticata abitualmente dopo la cena. In Italia il tennistavolo si costituisce come disciplina sportiva il 15 novembre 1945 attraverso la GITeT (Gruppo Italiano Tennistavolo), per poi mutare denominazione in FITeT (Federazione Italiano Tennistavolo) nel 1960 ed essere riconosciuta ufficialmente dal Coni dal 1979.
Dagli ABBA al titolo di Altezza Serenissima
Ieri una cantante, oggi una principessa: il 15 novembre 1945 nasce a Bjorkasen, in Norvegia, Anni-Frid Lyngstad, meglio conosciuta come Frida, una dei quattro componenti degli ABBA, il più celebre gruppo musicale pop scandinavo fondato nel 1970. La cantante, costretta a rifugiarsi in Svezia alla fine della Seconda Guerra Mondiale, forma il suo primo gruppo a 13 anni, “The Anni-Frid Four”, insieme a colui che 5 anni dopo diventerà il suo primo marito, Ragnar Frediksson. Dopo lo scioglimento degli ABBA del 1982, realizza l’album di successo “Something’s Going On” prodotto da Phil Collins cui segue “Shine”, prodotto da Steve Lillywhite: proprio durante questo lavoro, Frida conosce e si innamora del principe tedesco Heinrich Ruzzo Reuss von Paulen, che sposa nel 1992 acquisendo i titoli nobiliari e la dignità di Altezza Serenissima. Il marito muore di cancro sette anni dopo. Frida oggi vive in Svizzera e si dedica al volontariato e a iniziative benefiche.