Come un'araba fenice, lo sport nell'autunno del 1945 lavora alacremente per risollevarsi dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale. Se il 14 ottobre scatta il campionato di calcio in Italia, due giorni più tardi tocca alla AHL tornare sul ghiaccio negli Stati Uniti. La lega professionistica di hockey, nata nel 1936 e divenuta con il passare degli anni il bacino di sviluppo della più celebre NHL, schiera ai nastri di partenza 8 squadre e disegna un calendario da 62 incontri complessivi. Il campionato 1945/1946 si dipana fino al 14 aprile successivo, data in cui i Buffalo Bisons si impongono per 4-3 in finale sui Cleveland Barons e sollevano così al cielo la Calder Cup. Ovvero il trofeo riservato ai vincitori, intitolato alla memoria di quel Frank Calder che fu il primo presidente della NHL tra il 1917 e il 1943. Oggi la AHL ha sede a Springfield, nel Massachusetts, ed è presieduta da David Andrews.
La prima volta della Food and Agricultural Organization (FAO)
Il 16 ottobre 1945 rappresenta una data storica su scala mondiale. A Québec, in Canada, si celebra infatti la prima conferenza assoluta della FAO, la “Food and Agricultural Organization”, ovvero l'organizzazione delle Nazioni Unite deputata ad accrescere i livelli di nutrizione, aumentare la produttività agricola, migliorare la vita delle popolazioni rurali e contribuire alla crescita economica a livello planetario. L'incontro vede la coincidenza tra l'entrata in vigore del trattato istitutivo e l'effettivo insediamento dell'organizzazione: dalla finalità esplicita di raccogliere, analizzare e diffondere tutte le informazioni relative alla nutrizione, nonché all'agricoltura e all'alimentazione, non può che scaturire la conclusione che vede come primaria alla nascita la funzione consultiva anziché operativa di questo organismo, che nel 1951 avrebbe poi trasferito la propria sede da Washington a Roma presso il Palazzo FAO.